Giunge alla 21ma edizione il Widescreen Weekend, un festival – unico nel suo genere – completamente dedicato ai grandi formati ed alle tecnologie per la proiezione su schermo cinematografico
Dal 12 al 15 ottobre prossimo, all’interno del National Science and Media Museum di Bradford, in Inghilterra, arriva l’edizione 2017 del festival completamente dedicato alle tecnologie per il grande schermo che celebrano il passato, il presente e il futuro del film.
Il programma, assai ricco, prevede una serie di eventi tra i quali film proiettati in 35mm, 70mm, 2K, 4K, IMAX e Cinerama, ed incontri ed approfondimenti con operatori del settore e ospiti speciali, tra i quali Gregory Orr (nipote di Jack L. Warner, presidente degli studi Warner Bros), Jane Petrie (costumista per il primo episodio di Star Wars), e ancora Kevin Brownlow (regista e storico del cinema britannico) ed altri. Lunghissimo l’elenco delle proiezioni, tra le quali anche Suspiria di Dario Argento, e poi Lawrence d’Arabia, The Wonderful World of the Brothers Grimm (Avventura nella Fantasia), Untouchables, solo per citarne alcuni.
Creato nel 1983 come National Museum of Photography, Film & Television, poi diventato National Media Museum e recentemente rinominato National Science and Media Museum, il museo di Bradford è completamente dedicato alla scienza e alla cultura delle immagini, della luce e del suono, e vanta una collezione di più di tre milioni di oggetti di rilevanza storica e culturale (fra i quali il più antico negativo sopravvissuto al mondo, il primo filmato televisivo prodotto e l’apparecchio che per primo, in Inghilterra, ha riprodotto immagini in movimento). È qui che ha aperto i battenti il primo IMAX della Gran Bretagna nel 1983, mentre nel 1993 viene ricostruito il primo sistema di proiezione Cinerama in un cinema pubblico inglese. Nel 2009 la città di Bradford viene dichiarata dall’UNESCO la prima City of Film.