Un progetto fatto di installazioni, incontri e tavole rotonde sul tema del riuso creativo dei materiali d’archivio: fino all’8 maggio presso l’Accademia di Spagna a Roma
Fino all’8 maggio è di scena a Roma, presso l’Accademia di Spagna (piazza di S. Pietro in Montorio 3) e il suo iconico Tempietto del Bramante, l’evento UnArchive // Expanded, incentrato su installazioni, panel e talk dedicati al riuso creativo dei materiali d’archivio (ingresso libero, orario 10-18).
La manifestazione è una speciale sezione del progetto UnArchive Found Footage Fest, ideato e prodotto dall’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico con la direzione artistica di Marco Bertozzi e Alina Marazzi.
UnArchive // Expanded presenta proposte di “cinema espanso, dove si rinnova il dialogo tra spazi e immagini, con l’installazione di opere al confine tra cinema e video arte”.
Da segnalare in particolare una limited edition di cortometraggi a firma dell’artista statunitense Bill Morrison, dal titolo Decay Dance, con la programmazione in loop di varie opere, e l’installazione cinepoetica in VR 360° Mani Materia Memoria di Leonardo Carrano, nella quale l’artista interviene matericamente sulla pellicola, con la voce di Antonio Rezza e musiche di Massimo Carrano e Gino Fedeli.
Presso la sala conferenze dell’Accademia saranno invece di scena i panel e i talk, con l’intento di esplorare le varie anime del riuso creativo – dalla conservazione all’accesso dei documenti, dalla formazione alle diverse pratiche artistiche – in un confronto tra artisti, curatori, studiosi e addetti ai lavori, e in collaborazione con le istituzioni che operano nel campo degli archivi audiovisivi.
Tre gli appuntamenti in programma: “Buone pratiche per gli archivi. Un confronto tra archivi sul trattamento dei patrimoni audiovisivi, dalla conservazione alla fruizione dei contenuti” (4 maggio, ore 10); “Riuso di classe. Un confronto tra i principali percorsi formativi dedicati alle pratiche del found footage” (5 maggio, ore 15) e la tavola rotonda “Poetiche del riuso nel contemporaneo. Forme, pratiche, esperienze a confronto” cui parteciperanno alcuni degli artisti internazionali presenti al festival (6 maggio, ore 10).
UnArchive Found Footage Fest, in programma a Roma dal 3 all’8 maggio, propone un programma articolato presso alcuni spazi significativi nel cuore della capitale, a Trastevere: le tre sale del Cinema Intrastevere con le proiezioni di film; il locale Alcazar dedicato alle performance audiovisive dal vivo, l’Accademia di Spagna con i panel e le tavole rotonde e, nell’adiacente e prestigioso Tempietto del Bramante, le installazioni artistiche.