Per il 2014 Sony ha in cantiere una gamma di televisori veramente ricca, resa ancora più interessante da un comune denominatore importantissimo: le performance audio e video.
Dopo un lungo periodo in cui il 3D e le funzioni accessorie, smart, internet e quant’altro, hanno assorbito gran parte degli sforzi di sviluppo dei costruttori, per il 2014 Sony ha deciso di tornare alle “origini” e puntare tutto sulla qualità.
Una scelta coraggiosa che accogliamo con piacere e che è alla base di alcune interessanti tecnologie di cui sono equipaggiati i modelli in arrivo. Tra tutte segnaliamo una nuova versione dei display Triluminos (non più basata sui quantum dots), il sistema X-tended Dynamic Range (Pro e non…) per l’ottimizzazione avanzata del contrasto, l’X-reality Pro per l’ottimizzazione della definizione in HD e UHD e le versioni migliorate dei diffusori Long Duct e Magnetic Fluid.
Ma andiamo con ordine.
Al vertice della gamma troneggia la serie X95, che verrà proposta nella mastodontica versione da 85” (era stato presentato al CES anche il 65”, ma non verrà commercializzato nei mercati europei). Si tratta di un display 4K Ultra HD dotato di retroilluminazione full LED ad ampia gamma cromatica ed una funzione di local dimming più evoluta (X-tended Dynamic Range Pro), che gestisce sia lo spegnimento dei LED nelle zone scure (come nel local dimming tradizionale) che l’aumento della luminosità in quelle chiare, per una miglioramento ulteriore del rapporto di contrasto. I risultati, almeno secondo le nostre prime impressioni fugaci, sembrano veramente interessanti!
Il 4K X-reality Pro si occupa di ottimizzare la qualità dei programmi anche Full HD ed SD per il rescaling ottimale al 4K, mentre il nuovo Triluminos è accompagnato da una funzione Live Color modificata, capace ora sia di gestire al meglio sia le registrazioni native in xvColor (xvYCC) che quelle tradizionali, restituendo rossi e verdi più saturi senza però peggiorare la qualità dell’incarnato. L’X95 è dotato di nuovi diffusori long duct capaci di restituire bassi più ricchi e profondi.
La serie X9 (sigla completa X9000B, attenzione alla lettera finale – nella foto), invece, è sempre 4K e verrà proposta nelle versioni da 65” (listino a 4.199 €) e 55” (3.199 €) ed anche 79” (il cui prezzo non è ancora stato annunciato). Offre tutte le tecnologie presenti nell’X95 ma utilizza la retroilluminazione di tipo edge LED anziché full LED, comunque accompagnata dalle funzioni di local dimming. La serie X9 è la prima ad impiegare lo speciale form factor “wedge”, a sezione triangolare allargata nella base, che conferisce maggiore stabilità ai TV e soprattutto offre più spazio per allocare diffusori di più elevata qualità, attivi e realizzati in fibra di vetro rinforzata in mica: i risultati, vi anticipiamo subito, si sentono eccome.
La serie X85 comprende 3 ulteriori modelli 4K (per un totale di 7 TV Ultra HD per il 2014!) da 65”, 55” e 49”. Anche questi sono edge LED ed hanno caratteristiche simili agli X9, ma perdono il form factor “wedge” in favore di una costruzione più tradizionale, in cui comunque sono stati collocati diffusori bass reflex di nuova concezione, offrono il 3D in modalità passiva al contrario dei modelli X9 e X95 che utilizzano occhialini attivi, e perdono la funzione X-tended Dynamic Range sostituita da un sistema di local dimming più tradizionale.
Tutti i modelli 4K del 2014 utilizzano pannelli a 100 Hz nativi, sono dotati di HDMI 2.0 e decoder HEVC che permettono di visualizzare i nuovi segnali 4K fino al formato 60p in streaming da Internet o su memorie flash. L’X9 ed X95 offrono anche il Motion Flow XR 800 Hz (Motion Flow XR 200 Hz per l’X85) per migliorare la riproduzione delle immagini in movimento, in cui è stata aggiunta alle modalità già note anche il modo operativo “impulse” che elimina qualsiasi forma di ripetizione dei fotogrammi o interpolazione, ma utilizza esclusivamente il lampeggiamento della retroilluminazione per conferire un risultato più “cinematografico” (al prezzo di un calo sensibile della luminosità).
Ovviamente Sony ha posto attenzione anche alla gamma Full HD, al top della quale troviamo la serie W95, proposta nelle versioni da 65” e 55” e dotata di fatto di tutte le funzioni evolute dei modelli top 4K. Si tratta infatti di pannelli Triluminos con illuminazione edge LED corredati dalla funzione X-tended Dynamic Range, X-Reality Pro (questa volta in versione 2K) e Motion Flow XR 400 Hz. Da notare come nella nuova gamma non compaiano più modelli Full HD di tipo direct LED, tecnologia riservata ora agli Ultra HD…
Dalla serie W85 a quelle inferiori scompaiono sia la tecnologia Triluminos che l’X-tended Dynamic Range per lasciar posto ad una illuminazione e gestione dei colori tradizionali. Nella serie W85 troviamo solo una versione da 60”, che conserva, come il W95, il form factor “wedge” ad ospitare i nuovi diffusori long duct.
La serie W8 è invece l’ultima ad offrire il 3D, è proposta nelle versioni da 55”, 50” e 42” (quest’ultimo con 3D ad occhialini polarizzati/passivi), mentre la serie W7 offrirà versioni da 50”, 42” e 32”, e la W6 sarà proposta nelle dimensioni da 60”, 48” e 40”. Tutte le serie descritte sono “smart” ed incorporano la nuova interfaccia grafica completamente ridisegnata per permettere un accesso molto più semplice alle diverse funzioni. Tutti i modelli tranne la serie W6, inoltre, possono impiegare lo speciale telecomando One-Flick Touchpad (in dotazione con i TV 4K ed i Full HD W95, opzionale per le altre serie) dotato anche di NFC per la connessione istantanea con smartphone e tablet ad abilitare rapidamente funzioni come il display mirroring. Interessanti le nuove funzionalità “social viewing” che permettono di arricchire la visione dei programmi con funzionalità social, come lo scorrimento dei tweet direttamente sotto le immagini oppure l’avvio di modalità di visione condivisa (questo solo per i 4K ed il W95), mediante chiamata skype che permette di seguire direttamente assieme ad amici lontani eventi sportivi o qualsiasi altro programma.
Per chi è interessato alla visione più essenziale, viene proposta anche la serie R4 da 40” e 32”, priva di funzioni smart ma comunque multimediale e capace di offrire sia lo screen mirroring che la condivisione di foto con altri dispositivi come smartphone e tablet.