Novità dell’ultima ora per il Villaggio Digitale@Fotografica 2012: un ospite d’eccezione si unisce al parterre dei relatori del Villaggio Tutto Digitale@Fotografica 2012; Daniele Ciprì, pluripremiato direttore della fotografia e regista, sarà il protagonista dell’incontro ‘Dal riconoscimento al Festival di Venezia alla continua sperimentazioni dell’immagine filmica’ previsto per sabato 17 alle ore 14:30.
L’incontro arricchisce ulteriormente questa edizione del Villaggio Tutto Digitale: ecco il programma aggiornato!
Da sempre votato alla sperimentazione visiva, Daniele Ciprì nasce a Palermo nel 1962. Sale alla ribalta, negli anni ’90, grazie all'”Apocalisse urlata” (come la definisce lui) degli sketch di Cinico TV, in coppia con Franco Maresco, con il quale dirige pellicole-scandalo dissacranti, sempre al centro di polemiche e censure, come Lo zio di Brooklyn e Totò che visse due volte. È anche uno dei direttori della fotografia più richiesti in Italia, vincitore, nel 2008, del David di Donatello come Miglior Fotografia per ‘Vincere’, di Marco Bellocchio e del premio come Miglior Contributo Tecnico all’ultima Mostra Internazione d’Arte Cinematografica di Venezia con il suo ‘È stato il figlio’, di cui ha curato sia la fotografia che la regia (la sua prima nel lungometraggio).
Il Villaggio Tutto Digitale@Fotografica 2012 è un’iniziativa dedicata ai videomakers e ai creativi dell’ìmmagine.
Osservare
Un corner con maxi schermo accoglierà i migliori esempi di creatività, da videoclip a cortometraggi, estratti di film di matrimonio e video dei nostri lettori, selezionati dalla redazione di Tutto Digitale e proiettati a ciclo continuo.
Ascoltare
Registi, direttori della fotografia, videomaker, giornalisti: non capita tutti i gironi di ascoltare le esperienze vissute sul campo da professionisti del settore, che invece animeranno le giornate del Villaggio con interviste e sessioni tematiche, aperte al contributo e alle domande di tutti i presenti.
Imparare
Quest’anno grande spazio per la didattica con 6 sessioni di tecniche di ripresa e fotografia cinematografica, in cui imparare le basi – e non solo – delle tecniche più importanti del mestiere. Saranno poi 4 le sessioni dedicate al workflow e alle tecnologie di ripresa. Qualche titolo di esempio? “Dare luce ai generi, dall’horror alla commedia”, oppure “Time lapse, slow motion e movimenti speciali”, ed ancora “Lo steadycam: evoluzioni, trucchi e segreti” o “Cogli l’attimo: l’arte del film di matrimonio”.