Torna il festival di corti il SOUQ Film Festival, giunto alla 5^ edizione. In calendario un fine settimana di proiezioni, dibattiti e incontri coi registi, a ingresso gratuito.
Dal 4 al 6 novembre Chiostro “Nina Vinchi” – Piccolo Teatro Grassi – Milano
Promosso dal SOUQ, Centro Studi Sofferenza Urbana, dalla Fondazione Casa della carità e realizzato in collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano, il SOUQ Film Festival dal 2012 racconta le città del mondo e i loro abitanti, la sofferenza urbana che li accomuna e i modi per superarla, promuovendo diritti e cittadinanza. Celebra la ricchezza della diversità, valorizzando una cultura di comprensione reciproca, inclusione e coesione sociale.
Questo lo spirito che anima il SOUQ Film Festival, rassegna cinematografica, che torna al Chiostro “Nina Vinchi” del Piccolo Teatro Grassi (via Rovello, 2 – Milano) dal 4 al 6 novembre, per la nuova edizione, la quinta. In totale, le varie edizioni cinque edizioni hanno visto la partecipazione di oltre 150 opere, firmate da registi di 40 nazioni.
La quinta edizione del concorso vede 24 cortometraggi (provenienti da 15 Paesi, e divisi in tre categorie: animazione, fiction e documentario), a contendersi il riconoscimento del pubblico e quello della giuria. Gli argomenti trattati dai corti in concorso al SOUQ Film Festival vanno fra attualità e storia recente, dalla guerra in Siria a quella in Kosovo alla fine degli anni ’90; dalla crisi migratoria in Europa e nel mondo alla lotta degli afroamericani per la giustizia, dalla battaglia di una ragazzina contro la malattia alla “rinascita” di un reduce di guerra. Alcune delle opere selezionate hanno partecipato a importanti rassegne internazionali, vincendo numerosi riconoscimenti.
Le tre giornate di proiezioni gratuite saranno poi arricchite da due lungometraggi fuori concorso, entrambi legati all’argomento delle migrazioni. Un tema di stretta attualità, su cui da sempre è impegnata la Casa della carità, che anche quest’anno ha accolto i profughi in arrivo a Milano.
Venerdì 4 novembre alle 21 sarà presentato They Will Have to Kill Us First di Johanna Schwartz (105 min, UK, 2015): racconta la vita in fuga di alcuni celebri musicisti del Mali dopo la caduta del nord del Paese africano nelle mani dei ribelli islamisti, che impongono la sharia e vietano la musica. Un paese di Calabria di Shu Aiello e Catherine Catella (90 min, Francia, Italia, Svizzera, 2016) è invece il titolo del film che sarà proiettato sabato 5 novembre alle 21. Un documentario che porta uno degli esempi più noti di come si possa trasformare la cosiddetta emergenza immigrazione in un’opportunità di sviluppo per i piccoli paesi italiani, come è avvenuto a Riace, borgo calabrese che rischiava lo spopolamento e che invece, grazie alla politica di accoglienza promossa dal suo sindaco Domenico Lucano, è rinata.
IL SOUQ FILM FESTIVAL 2016 – IL PROGRAMMA
VENERDÌ 4 Novembre
17.30 – 18.00 Cerimonia d’Apertura
18.00 – 20.00 Cortometraggi in Concorso (Gruppo I) + Q&A
Nkosi Coiffure di Frederike Migom (Fiction, 14 min, Belgio, 2015)
Shipwreck di Morgan Kribbe (Documentario, 15 min, Olanda, 2014)
Swimming Lessons di Tommy Naess (Fiction, 8 min, Norvegia, 2016)
In Search of Justice di John Howard (Documentario, 23 min, Stati Uniti, 2016)
A Place like This di Philip Meyer (Documentario, 7 min, Svizzera, 2015)
A New Home di Ziga Virc (Fiction, 14 min, Slovenia, 2016)
Marathon di Theo Rigby (Documentario, 9 min, Stati Uniti, 2015)
21.00 – 23.00 Lungometraggio Fuori Concorso
They Will Have to Kill Us First di Johanna Schwartz
(105 min, Regno Unito, 2015)
SABATO 5 Novembre
17.00 – 19.00 Cortometraggi in Concorso (Gruppo II) + Q&A
The Chicken di Una Gunjak (Fiction, 15 min, Croazia, Germania, 2014)
9 days – From my window in Aleppo di Thomas Vroege (Documentario, 12 min, Olanda, 2015)
For Your Own Safety di Florian Heinzen-Ziob (Fiction, 15 min, Germania, 2016)
Two Sisters di Keola Racela (Fiction, 16 min, Stati Uniti, 2015)
Chandra di Asmita Shrish (Fiction, 15 min, Cina, Nepal, Sud Corea, Regno Unito, 2015)
Patriot di Eva Riley (Fiction, 15 min, Regno Unito, 2015)
21.00 – 23.00 Lungometraggio Fuori Concorso
Un paese di Calabria di Shu Aiello e “Catherine Catella
(90 min, Francia, Italia, Svizzera, 2016).
DOMENICA 6 Novembre
16.30 – 18.30 Cortometraggi in Concorso (Gruppo III) + Q&A
You Can Go di Christine Turner (Fiction, 9 min, Stati Uniti, 2016)
Children of Nablus di Sofia Alaoui (Documentario, 29 min, Francia, 2015)
Daisy di Nancy Paton (Fiction, 22 min, Regno Unito, 2016)
A Few Seconds di Nora El Hourch (Fiction, 16 min, Francia, 2015) The Chop di Lewis Rose (Fiction, 17 min, Regno Unito, 2015)
18.30 – 20.30 Cortometraggi in Concorso (Gruppo IV) + Q&A
Wannabe di Matthew Manson (Fiction, 15 min, Stati Uniti, 2016)
The Right Path di Fouad Alaywan (15 min, Libano, Svizzera, 2015)
Welcome Nur di Gabriel Patricio Bertini (Fiction, 9 min, Argentina, 2016)
A Short Guide to Re-entry di Anwar Boulifa (Fiction, 15 min, Regno Unito, 2016)
Nowhere Line: Voices from Manus Island di Lukas Shrank (Docum.14 min, Australia, 2015)
Shok di Jamie Donoughue (21 min, Kosovo, Regno Unito, 2015)
20.30 – 21.30 Cerimonia di Premiazione