Sony presenta la ZV-1 II, una ‘vlog-camera’ davvero “idiot proof”, ricca di automatismi, scorciatoie operative e funzionalità semplificate. Interessante, fra le altre cose, l’adozione di un obiettivo zoom 18-50mm firmato Zeiss
Per quegli utenti, magari poco esperti di tecnica e pratica, che desiderino acquisire fotografie e riprendere nella massima semplicità ed efficacia, Sony propone una serie completa di cosiddette “vlog camera”. In catalogo, infatti, ci sono – dalla più economica in poi – la ZV-1F (sensore da 1” e 20,1 MP, obiettivo 20mm eq., 650 euro), la ZV-E10 (sensore APS-C da 24,2 MP ottica intercambiabile, 750 euro), la ZV-1 (sensore da 1” e 20,1 MP, zoom 24-70 mm eq, 800 euro) e la neo ammiraglia, in prova sul numero 156 di imminente uscita, ZV-E1 (sensore Full Frame da 12,1 MP, ottica intercambiabile, 2700 euro).
Ora, a completare (o complicare?) il quadro, arriva la Sony ZV-1 II, con diverse novità e un obiettivo più ampio rispetto al passato (18-50 mm equivalenti); una scelta che rientra nell’ottica di facilitare le operazioni di ripresa in determinate situazioni, ad esempio quando si realizzano autoscatti o autoriprese di più soggetti a “distanza di braccio”. Diamo ora un’occhiata alle caratteristiche.
La ZV-1 II è dotata di un sensore CMOS Exmor RS da 1″ con risoluzione di 20.1 MP; come accennato, questo è affiancato ad un nuovo obiettivo Zeiss Vario Sonnar T* 18-50mm F1.8-4, uno zoom dunque piuttosto luminoso e, come indica l’asterisco dopo la T della sigla, con trattamento antiriflesso. L’accoppiata di sensore ed ottica permette di sfruttare la funzione Bokeh Switch per ottenere immagini con sfocato alla pressione di un tocco.
Il processore immagine della macchina è il Bionz X, la sensibilità può essere impostata in valori compresi fra 125 e 12800 ISO. Da citare poi il sistema di messa a fuoco Fast Hybrid AF, ereditato dalle mirrorless serie α, e la funzione Real-time Eye AF per la messa a fuoco accurata di persone e animali, sia nelle foto che nei filmati. La ZV-1 II include poi l’algoritmo di AE con priorità viso e l’effetto Soft Skin che rilevano i volti, regolano l’esposizione e levigano la pelle durante le riprese. Ancora, non manca un sistema di stabilizzazione delle immagini elettronico con Active Mode, filtro ND integrato e 10 filtri immagine (Sony li chiama Look) creativi.
Per quanto riguarda le opzioni video, la macchina è in grado di riprendere clip XAVC S con risoluzione 4K e frame rate fino a 30/25p. Presenti anche le modalità slow-motion in HD a 120p e quick-motion fino a 60x. La camera è poi dotata di una modalità per riprese in stile cinematografico che si chiama Cinematic Vlog Setting: imposta automaticamente il formato CinemaScope (2.35:1) e il frame rate di 24 fps, ed è è poi possibile personalizzare le immagini con cinque filtri Look e quattro Mood. Come nel modello di scorsa generazione è poi da citare l’impostazione Product Showcase, pensata per le video review, che facilita le transizioni di fuoco tra il viso del recensore e l’oggetto in evidenza.
Il corpo della macchina è compatto e leggero e integra un display touch LCD da 3″ con rotazione a 270 gradi; sono presenti poi un microfono stereo a tre capsule, un jack da 3,5mm, una Multi Interface Shoe per accessori e uno slot per Memory Stick Duo/SD. Da citare infine l’uscita HDMI tipo D, la porta USB-C con funzioni webcam e le funzioni senza fili Bluetooth e Wi-Fi.
La Sony ZV-1 II sarà disponibile a partire da giugno, ad un prezzo di 999 euro.