Fiocco rosa in casa Panasonic: arriva la nuova G7, ultima nata della gamma Lumix. Una macchina ad ottiche intercambiabili di ultimissima generazione, che si basa su un sensore da 16 MP e offre la video ripresa in 4K…
La nuova macchina, dunque, offre, inevitabilmente, la possibilità di registrare video 4K. O almeno, così dichiara l’azienda giapponese, che nel comunicato stampa parla di video ‘sorprendentemente fluidi e ad alta risoluzione (3840×2160), quattro volte quella dei video Full-HD. Il risultato? Video cristallini, ricchi dei più piccoli dettagli, come i singoli fili d’erba o le stelle nel cielo notturno’. (…) Non abbiamo naturalmente ancora provato la nuova macchina, e non abbiamo motivi – al di là delle inevitabili iperboli ‘pubblicitarie’ – di dubitare della parola di un’azienda così blasonata, però in ossequio alla ricerca della verità dobbiamo osservare che 3840×2160 corrisponde alla definizione ‘televisiva’ definita convenzionalmente Quad HD, o Quad FHD, o Ultra HD, o UHD; 4K, in effetti è un valore adottato in campo cinematografico e corrisponde a 4096 x2160… curioso questo lapsus, diciamo così… mah! In ogni caso, Panasonic segnala che la Lumix G7 integra una nuova tecnologia che sfrutta queste capacità video 4K (cioè UHD, immaginiamo…) per ottenere immagini da 8 MP. Utilizzando la funzione cosiddetta “4K Photo”, disponibile in tre modalità, infatti, dopo la registrazione del video 4K basta scorrere attraverso i 30 fotogrammi registrati dalla macchina ogni secondo per scegliere ed estrarre l’immagine preferita. In quanto al resto, la macchina si basa su un sensore da 16 megapixel, assecondato da un nuovo e migliorato processore Venus Engine, il tutto in una costruzione compatta e leggera (soli 410 grammi, per corpo, batteria e scheda SD). Per inquadrare e visualizzare le immagini, la G7 dispone di mirino Live View Finder (LVF) OLED e di un display orientabile da 3” e 1040K punti con tecnologia touch. Fra le altre caratteristiche, la cadenza di scatto di 8 fps (AFS) o 6 fps (AFC), la sensibilità fino a 25.600 ISO, la disponibilità di una ampia gamma di funzioni avanzate, l’opzione Panorama a 360 gradi, la Funzione Time Lapse e animazione Stop Motion, Funzione iA+ (Intelligent Auto) disponibile per foto e video e molto altro. La Panasonic Lumix G7 – dotata di otturatore sino 1/16.000 di secondo, e in grado di sfruttare tutte le modalità P/A/S/M per la ripresa video – è compatibile con le schede di memoria UHS-II SDXC; da segnalare infine la connettività Wi-Fi, che – attraverso uno smartphone o un tablet – permette una condivisione semplice e veloce delle immagini sui social media, o la spedizione via mail. Lo stesso smartphone o tablet può essere utilizzato per controllare a distanza messa a fuoco, apertura, tempo di posa e sensibilità ISO. La Panasonic Lumix G7 sarà disponibile sul nostro mercato a partire dal prossimo luglio sia in versione ‘solo corpo’ che in kit. Anzi, i kit sono due, uno denominato G7K (formato da corpo macchina e zoom standard 14-42mm) e l’altro G7H (corpo macchina e zoom tele 14-140mm), indicativamente a partire da 699 euro (prezzo suggerito al pubblico).