Nikon ha annunciato una nuova fotocamera mirrorless con sensore in formato DX (APS-C): si chiama Z50 e rappresenta una opzione relativamente ‘low-cost’ per entrare a far parte del sistema Z
Cresce la famiglia Nikon: la Z 50 appena presentata è la prima macchina della serie Z (ovvero con una baionetta Z-Mount per l’obiettivo) in formato DX (APS-C, 24×16 mm). La fotocamera è dotata di un sensore da 20,9 MP, di un processore immagine Expeed 6, mentre per l’autofocus c’è un sistema ibrido a 209 punti con funzioni di Eye-Detection. In modalità fotografica è possibile raggiungere sensibilità sino a 51.200 ISO, mentre lo scatto continuo arriva a quota 11 fps con AF continuo e esposizione automatica e 5 fps in Live View.
Per quanto riguarda i video c’è la possibilità di ripresa in 4K a 25/30 fps con crop del sensore o in Full HD (sfruttando l’intera superficie del sensore) fino a 120 fps.
Tra le caratteristiche del corpo macchina sono da citare il touchscreen LCD da 3,2″ inclinabile e il mirino OLED da 2.36 milioni di punti, mentre fra le connessioni sono presenti slot per schede SD, micro USB, micro HDMI, jack microfono da 3.5″ e slitta per flash e accessori. Presenti anche i ricevitori Wi-fi e Bluetooth.
Insieme alla Z 50 Nikon ha presentato poi due ottiche che inaugurano il nuovo formato Nikkor Z DX: si tratta dei due zoom stabilizzati Nikkor Z DX 16-50mm f/3.5-6.3 VR e Nikkor Z DX 50-250mm f/4.5-6.3 VR. Con una Z50 e questi due zoom, dunque, in pratica si può coprire il 95% delle esigenze di ripresa.
I prezzi di listino per il mercato italiano ancora non sono stati resi noti: negli USA la Nikon Z 50 sarà in vendita a 859 dollari per il solo corpo.