Il costruttore giapponese ha presentato all’ISE 2018 la nuova serie di proiettori studiati per grandi ambienti, tenendo bene a mente qualità e convenienza
Da Nec Display Solutions Europe arrivano nuovi proiettori laser, che la casa giapponese senza mezzi termini presenta come ‘i più luminosi del mondo’, progettati per offrire la qualità del cinema digitale in ambienti di grandi dimensioni.
La nuova serie PH comprende due modelli, siglati PH3501QL (nella foto in alto) e PH2601QL, che saranno disponibili a partire da marzo-aprile 2018 e che sono stati sviluppati per soddisfare la crescente richiesta di proiezioni digitali su grandi superfici (incremento stimato di più del 50% all’anno fino al 2020 per ambienti con proiezioni di grandi dimensioni come stadi, sale concerti e eventi, cinema, musei, teatri…)
NEC ha dichiarato che i nuovi top di gamma sfruttano il meglio delle tecnologie ai fosfori laser e laser RGB: l’uso della fonte di luce laser rossa e blu supera la fedeltà e la luminosità dei sistemi di proiezione basati su fosfori laser tradizionali, garantendo immagini luminose e molto uniformi.
L’efficiente sistema di elaborazione della luce si traduce in un grande risparmio sul fronte dei costi di operatività rispetto ai sistemi di proiezione a lampada, grazie ai consumi energetici ridotti, un’operatività priva di manutenzione e l’eliminazione del problema della sostituzione di lampada e dei filtri per più di 20.000 ore di utilizzo.
In quanto all’installazione, la serie PH prevede la massima flessibilità grazie al lens shift extra-wide in verticale (+/- 50%) ed in orizzontale (+/- 17%); disponibili anche alcune ottiche zoom con montaggio a baionetta per installazioni senza problemi e la facile sostituzione delle vecchie macchine.
Per concludere, da segnalare una connettività future-proof con disponibilità di prese adeguate (come Quad 3G SDI, 2 DisplayPort, 2 porte HDMI più uno slot opzionale per il 4K/PC) ed un’elaborazione del segnale intelligente come il Picture-in-Picture o il Picture-by-Picture, per garantire visioni “pixel-free” su larga scala.