Dall’azienda giapponese due proposte di proiezione, assai diverse fra loro, che hanno in comune l’adozione del laser
Il nuovo NC1201L, per inziare, costituisce una soluzione completa per la proiezione digitale a costi contenuti e con grande flessibilità d’uso, grazie al media server integrato (IMS) a corredo, siglato NP90MS02, che offre una capacità netta pari a 2TB e un rapido upload dei film via USB 3.0 o Gigabit Ethernet, eseguibile anche in fase di playback ed il supporto per la riproduzione dei film direttamente da unità NAS (Network Attached Storage). L’uso di una fonte di luce solida elimina la necessità di sostituire la lampada e cambiare i filtri (sostituiti da analoghi dispositivi in metallo) e consente di ridurre il consumo energetico a 1,3 kW. Il laser, del resto, ha un periodo di durata medio di 20.000 ore, che contribuisce a contenere i costi di gestione. Inoltre, il nuovo proiettore adotta la caratteristica tecnologia ‘sigillo’ NEC, che prevede corpo ottico e gruppo laser completamente sigillati e conseguente chiusura all’ingresso di polvere e fumo all’interno del blocco ottico. Tutto ciò, in qualche modo, aiuta a mantenere costanti le prestazioni sul lungo termine. A detta del costruttore giapponese, l’NC1201L offre ‘una straordinaria uniformità luminosa, la miglior qualità delle immagini oggi disponibile ed un’ampia gamma di regolazione della luminosità (30-100%) in modo da ottenere ottime proiezioni sia in 2D che in 3D’. Da una soluzione integrata ad una in ‘due telai’. L’Illumina Cinema Laser System costituisce la sorgente di luce del NEC NC1040L DLP Cinema. L’NC1040L offre risoluzione 4K (4096 x 2160), compatibilità 3-D, alto contrasto (2000:1) per schermi larghi sino a 10 metri. L’Illumina Cinema Laser è progettato per generare 15.000 lumen da un singolo modulo; un sistema composto da vari moduli può fornire sino a 60.000 lumen per un proiettore.