Arriva la seconda generazione di smartphone Motorola by Lenovo, accompagnata dai nuovi accessori Moto Mods che permettono di personalizzare il dispositivo a misura di utente
‘Il futuro ha un cuore antico’ non è solo il titolo di un famoso libro di Carlo Levi degli anni’50, ma anche una frase che da sempre ben si adatta al lancio di tanti nuovi prodotti hi-tech, considerando che ovviamente ogni traguardo raggiunto si basa sull’evoluzione di sviluppi precedenti.
Pensiamo ad esempio a quello che c’è dietro al nuovo smartphone Moto Z2 Play, seconda generazione di un prodotto frutto della collaborazione fra Motorola e Lenovo.
Per iniziare, diciamo che l’azienda Motorola nasce quasi 90 anni fa, nel 1928, e nel tempo si dedica alla produzione di componenti per auto, semiconduttori, chip e molto altro, anche per altri marchi. Il nome è diventato universalmente noto negli anni ’80 inoltrati, al tempo del lancio sul mercato del primo cellulare della storia, presentato come prototipo nel decennio precedente.
La storia successiva è troppo lunga per essere raccontata in questa sede; diciamo solo che Motorola Mobility è stata acquisita nel 2015 da Lenovo Group (una società globale da 43 miliardi di dollari, con un portafoglio di prodotti e servizi che comprende computer, workstation, server, sistemi di storage, smart TV e prodotti ‘mobile’). Oggi Motorola è interamente controllata da Lenovo, e si occupa della progettazione e produzione di tutti gli smartphone a marchio Moto.
Dopo la necessaria premessa, passiamo al Moto Z2 Play. Come indica il nome, si tratta dell’ultimo nato nella famiglia Moto Z, che arriva sul mercato con i nuovi accessori dell’ecosistema Moto Mods (Moto GamePad, JBL SoundBoost 2, Moto Turbo Power Pack, Moto Style Shell Wireless Charging), presentato nel corso di un grande evento che si è tenuto a Milano.
Diamo ora un’occhiata quindi al nuovo smartphone, che è caratterizzato da un guscio unibody (che offre una notevole resistenza all’usura nell’uso quotidiano), e dispone di un display Super AMOLED da 5,5” con definizione Full HD e di un processore octa-core da 2,2GHz. A detta di quanto dichiarato dall’azienda, la batteria offre un’autonomia di 30 ore, e 15 minuti di ricarica sono sufficienti per ottenere fino a otto ore di autonomia.
Dal punto di vista dell’immagine, la sezione camera dispone di fotocamera frontale da 5MP, doppio flash bilanciato, e tecnologia dual pixel autofocus, e non mancano funzioni interessanti di diverso genere, come Night Display (che regola in modo automatico lo schermo con colori più caldi nelle ore notturne), Moto Voice (per ottenere informazioni utili come gli aggiornamenti del meteo) o anche attivare il pulsante One Button Nav per gestire rapidamente le varie operazioni.
Naturalmente, poi, bisogna considerare la possibilità praticamente unica di trasformare lo smartphone attraverso la disponibilità di moduli specializzati, come già previsto in occasione del lancio del primo Moto Z. I giocatori incalliti apprezzeranno Gamepad Moto Mod che – con un semplice click, come per tutti i moduli – permette di realizzare con qualsiasi Moto Z una console palmare per videogiochi, con due control stick, un D-pad e quattro pulsanti per offrire una reale esperienza gaming.
Certamente apprezzato dagli appassionati di musica, sarà poi certamente il nuovo modulo JBL SoundBoost 2, che offre fino a 10 ore di riproduzione continua ed è dotato di rivestimento idrorepellente. JBL SoundBoost 2, disponibile nei colori blu o nero, è compatibile con la nuova app JBL EQ (che consente di regolare il suono su misura) e dispone di cavalletto integrato.
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E non è finita qui. Ci sono ancora i moduli Moto TurboPower Pack, che aumenta l’autonomia della batteria, e Moto Style Shell Wireless Charging, che permette la ricarica senza fili.
Moto Z2 Plus è in vendita al prezzo consigliato di 499,99 euro nei colori Lunar Grey e Fine Gold (quest’ultimo per l’operatore Wind in esclusiva).