Arrivano due importanti mirrorless Canon: EOS R1 sarà la nuova flagship della gamma, mentre EOS R5 Mark II è una ibrida foto/video che riprende anche in 8K
Dopo il discutibilissimo pre-annuncio di qualche mese fa, Canon ha svelato ufficialmente le caratteristiche della nuova mirrorless Full-frame EOS R1, anche se (dato che il lupo perde il pelo ma non il vizio…) la disponibilità è prevista dal prossimo novembre, e magari qualcosa cambierà… L’annuncio è stato fatto lo scorso 17 luglio nel corso di una conferenza stampa internazionale alla quale Tutto Digitale non è stato invitata, anche se non vogliamo pensare ad una “punizione” per aver espresso un’opinione contraria a quella dell’azienda appunto in merito al pre-annuncio.
In ogni caso, pochi secondi dopo la fine della presentazione ufficiale, il web è stato invaso (sic) da tante “prove” (doppio sic) della macchina – che, lo ricordiamo, sarà disponibile solo a novembre, magari con qualche modifica effettuata nel frattempo: altrimenti, perché preannunciare a maggio, annunciare a luglio e lanciare a novembre? Parliamo di “Prove” (?!), del resto, in genere realizzate da simpatici ragazzotti che non hanno idea di cosa voglia dire “testare” una macchina. In ogni caso, per quello che ci riguarda, aspetteremo il momento giusto dopo la commercializzazione per effettuare una prova approfondita, e quindi esprimere un parere il più possibile attendibile…
La EOS R1 è una macchina che si posiziona al top della gamma dell’azienda, è basata sull’adozione di un sensore stacked retroilluminato da 24,2 MP, e permette di effettuare scatti a raffica fino a 40 fps (con pre-scatto continuo a 20 fps): il nuovo doppio processore Digic X con Digic Accelerator utilizza il Deep Learning per l’upscaling, per la riduzione del rumore e per migliorare le prestazioni della messa a fuoco. A proposito di questa, è presente una versione aggiornata del sistema Dual Pixel CMOS, chiamata Intelligent AF, con precisione migliorata, tracciamento di volti specifici e una nuova modalità ‘Priorità Azione’ che riconosce automaticamente i movimenti di alcuni sport come il calcio e la pallacanestro. Secondo Canon, la funzione Eye Control è più affidabile rispetto a quella di EOS R3 e l’AF cross-type è in grado di riconoscere i soggetti fino a -7.5EV. EOS R1 ha poi un sistema di stabilizzazione che fa risparmiare fino a 8,5 stop.
Per quanto riguarda il video, Canon dichiara che il nuovo sensore permette di ottenere una riduzione del 40% del rolling shutter rispetto a quello utilizzato nella precedente versione; la macchina può riprendere con risoluzione massima di 6K a 60p (anche in RAW), 4K fino a 120p e in Full HD fino a 240p. EOS R1 registra audio a 4 canali a 24 bit.
Da citare poi il corpo resistente agli agenti esterni – che ospita un mirino elettronico da 9.44 milioni di punti, un nuovo pulsante AF-ON programmabile a due fasi, l’impugnatura verticale integrata e le connessioni Wi-fi 6E e ethernet da 2,5 Gbps con supporto FTP dual threaded.
Canon ha presentato inoltre la EOS R5 Mark II (foto qui sopra), più compatta e leggera della R1 e indirizzata principalmente a chi riprende video. La camera ha un sensore Full-frame stacked da 45 MP, è in grado di scattare a raffica fino a 30 fps (15 fps in pre-scatto), ed offre il nuovo doppio processore, il Dual Pixel Intelligent AF e lo stabilizzatore da 8,5 stop come la R1.
Per quanto riguarda il video, è possibile registrare in RAW a 12 bit a 8K 60p sfruttando l’intero sensore, oppure riprendere in 4K a 120p; disponibile il Waveform monitor.
Il mirino elettronico è da 5,76 milioni di punti ed anche su questa macchina il Wi-fi supporta lo standard 6E.
La fotocamera mirrorless Full-frame Canon EOS R1 sarà disponibile da novembre, al prezzo di 7.749 euro. Canon EOS R5 Mark II è invece in vendita a 4.929 euro (versione solo corpo) e 6.289,99 euro (kit con l’obiettivo RF 24-105mm F4L IS USM).
