Il costruttore non ha dubbi. Usare Lily è facile come dire 1, 2, 3. Non c’è bisogno di set up: basta lanciare Lily in aria per dare l’avvio alle riprese video
A detta del costruttore, Lily è il primo dispositivo di ripresa ‘throw-and-shoot‘ (lancia e riprendi): per iniziare a riprendere tutto quello che c’è da fare è lanciare l’apparecchio in aria: Lily vola da solo, seguendo e filmando l’utente durante i suoi movimenti.
Dal punto di vista delle riprese, Lily offre registrazione di video Full HD (1080p) a 60 fps/120 fps, con slo-mo a 720p, e di fotografie a 12 MP. L’obiettivo, a fuoco fisso, ha un angolo di ripresa di 94° ed è stabilizzato. Il dispositivo di tracciamento, che l’utente deve indossare, dispone un microfono per la registrazione del suono; Lily sincronizza automaticamente l’audio del tracking device con il video registrato dal velivolo.
Lily dispone di un gran numero di sensori e strumenti entrobordo (accelerometro, giroscopio a tre assi, magnetometro, barometro, GPS), oltre alle camere frontale e inferiore. L’accumulatore Lithium-Ion offre circa 20 min di autonomia di volo (ad una velocità media di 15mph), e può essere ricaricato con il caricabatterie 10A in circa 2 ore; quello del Tracking Device, sempre di tipo Lithium-Ion, invece dura circa 4 ore e si ricarica via micro USB. Da segnalare che l’accumulatore non può essere sostituito, per garantire una piena capacità di tenuta all’acqua; il waterproof rating è IP67, che significa che Lily può andare sino a un metro sott’acqua e ancora funzionare come previsto.
Lily – disponibile in color midnight black – può essere preordinato sul sito al prezzo promozionale di 799$; alla chiusura delle prevendite, il prezzo passerà a 999$ più tasse e trasporto. La confezione comprende una Lily Camera, un tracking device (con il suo contenitore da polso waterproof), un caricabatterie, un cavo micro USB, un manuale di istruzioni.