Un romanzo dell’esordiente Massimo Romagnoli, presentato con grande enfasi [‘Per tutti i fan de Il Grande Lebowski (…) Un giallo dalla comicità corrosiva e demenziale, destinato a diventare un vero e proprio cult’]
In effetti, si tratta di un libro decisamente piacevole da leggere, divertente, e davvero, nello stile appunto de Il Grande Lebowski, capace di strappare più di un sorriso ed anche qualche amara riflessione. Un’opera prima, insomma, che fa ben sperare per il futuro del neo scrittore (appassionato di astrologia, vive nella campagna laziale circondato da cani e galline, e lavora ufficialmente come gestore di un pub a San Lorenzo). Un libro che potrebbe anche costituire – perché no?- un buon soggetto per una futura produzione cinematografica.