Roma rende omaggio a Monica Vitti, la rivoluzionaria più dolce del nostro immaginario, con una grande mostra presso il Teatro dei Dioscuri al Quirinale: La Dolce Vitti
Un titolo quanto mai accattivante per una mostra fotografica e multimediale, ideata e organizzata da Istituto Luce Cinecittà, in collaborazione con Rai Teche, Centro Sperimentale di Cinematografia e Archivio Enrico Appetito: “La dolce Vitti”, ovvero “le vite, le svolte, lo stile, i film di Monica Vitti, la diva nel cuore degli italiani” (Teatro dei Dioscuri al Quirinale, 8 marzo-10 giugno).
Già, Monica Vitti: la malattia l’ha da tempo allontanata dagli occhi degli italiani, ma non dai loro cuori. Rivederla oggi è riscoprire un’attrice straordinaria: versatile, ironica, popolare nel senso migliore del termine, ma anche moderna, enigmatica e raffinata.
Un’esposizione immersiva che copre 40 anni di spettacolo, dalla formazione teatrale al cinema, da musa di Antonioni a regina della commedia all’italiana: una parabola illustrata da fotografie d’archivio, installazioni audio e video, filmati e brani autobiografici, testimonianze e proiezioni.
Il risultato è lo specchio di un’attrice davvero di classe, che ha saputo unire come poche le due anime del nostro cinema: quello d’impegno e d’autore e la commedia all’italiana.
Nella foto sopra al titolo, Monica Vitti insieme ad Alberto Sordi sul set di Amore mio aiutami – Archivio Enrico Appetito