Annunciati da Kinefinity un EVF di concezione evoluta, l’aggiornamento del firmware KineOS 8.0 e il il prototipo della prossima camera 8K…
Della cinese Kinefinity abbiamo parlato spesso, dato che si tratta di un’azienda che in pochi anni (è stata fondata nel 2012) si è costruita un suo spazio nel settore cinetelevisivo accanto a nomi consolidati. Anche se a livello distributivo l’impatto sul mercato europeo è marginale, almeno per ora, vale la pena di conoscere i prodotti di questo marchio in dettaglio.
La gamma attuale comprende cine camere Mavo, Edge 6K, Edge 8K (nella foto in alto) e la serie mark2, S35 e LF, tutte supportate dal sistema operativo KineOS. In occasione del NAB, Kinefinity ha annunciato tre novità: un mirino elettronico SDI con display Micro-OLED full-HD da 0,7”, un aggiornamento firmware (con RAW non compresso, ampia gamma basata su Rec. 2020 e un’interfaccia utente migliorata) e, anche se solo a livello di prototipo, una nuova mdp 8K.
Quest’ultima, ancora a livello di prototipo, è dotata di un sensore CMOS 8K avanzato, capace di frame rate più veloci e con opzione di cattura 4K full-frame a 130 fps. Il modulo integrato SDI offre compatibilità 12G SDI e fornisce tre uscite SDI indipendenti con Genlock per la produzione virtuale; la color science adottata garantisce la conformità con Rec.2020, a vantaggio del workflow ACES. Infine, l’inclusione di un codec RAW non compresso consente la registrazione RAW 4K full frame. Prezzo e disponibilità non comunicati.