Il cinema militante in 16mm

16 millimetri alla rivoluzione

Nasce 16 millimetri alla rivoluzione, prezioso film che riporta alla luce le più belle pagine del cinema militante italiano, prodotto dall’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, in prima mondiale al 41° Torino Film Festival il prossimo 30 novembre

Quanto manca alla rivoluzione? 16 millimetri! Un gioco di parole per presentare 16 millimetri alla rivoluzione, un film d’archivio realizzato da Giovanni Piperno che è un viaggio nel tempo per illuminare l’oggi, in cui il regista parla al presente dialogando con Luciana Castellina (nel frame qui sotto).

16 millimetri alla rivoluzione

Un film che in qualche modo è una riscoperta del “fare politica”, che riporta inevitabilmente alla luce il cinema di quella generazione: libero, sperimentale, militante, e come si dice oggi, “dal basso” ed empatico. E come direbbe Zavattini – e così dice nel film – “un cinema di tanti per tanti”.

16 millimetri alla rivoluzione

Alla proiezione saranno presenti Luciana Castellina, il regista Giovanni Piperno, il presidente dell’AAMOD Vincenzo Vita e la delegazione del film.

Dopo l’anteprima per la stampa, il prossimo 30 novembre alle ore 20.00, è in calendario la première presso il Cinema Romano (sala 2), con replica, sempre al Cinema Romano, in sala 3, il 1 dicembre alle ore 14.00

aamod.it

16 millimetri alla rivoluzione

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