Ecco il primo Sistema Aereo a Pilotaggio Remoto italiano autorizzato dall’ENAC ad effettuare operazioni specializzate con sorvolo di aree critiche, agglomerati urbani e infrastrutture sensibili, integrato con payload fotogrammetrico
Recentemente presentato a Gorgonzola (Milano), da IDS Ingegneria Dei Sistemi S.p.A. (specializzata in soluzioni ingegneristiche ad alta tecnologia), General Expert (soluzioni tecnologiche per i settori assicurativo e bancario), Promocom (segnaletica aziendale, cantieristica ed antinfortunistica) ed Evolvea Srl (società che unisce il know how ingegneristico di vari settori merceologici all’innovazione tecnologica) arriva il primo SAPR (Sistema Aereo a Pilotaggio Remoto) italiano autorizzato dall’ENAC, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile ad operare in condizioni speciali, ovvero con sorvolo di aree critiche, agglomerati urbani e infrastrutture sensibili, integrato con payload fotogrammetrico.
Il drone IDS Colibrì IA-3 – grazie alla certificazione di progetto – è autorizzato ad essere impiegato in operazioni specializzate critiche, come da art. 10 comma 5 e 6 del Regolamento “Mezzi Aerei a Pilotaggio Remoto” Ed. 2 -Em. 3 del 24/3/2017. Tale caratteristica lo rende un prezioso miglior alleato per forze di polizia, i mezzi di soccorso e simili in operazioni relative ad esempio a incidenti stradali.
Alla presentazione del nuovo sistema per riprese fotogrammetriche hanno partecipato diversi esponenti dei Comandi della Polizia locale dell’hinterland milanese e delle Compagnie di Assicurazione.
Il drone, che rientra nella classe ‘mini’, ha ottenuto i massimi livelli di certificazione ENAC ed è attualmente l’unico in grado di realizzare la cosiddetta “cristallizzazione del sinistro”.
Il payload fotogrammetrico IDS, rispetto alle soluzioni tradizionali, offre i vantaggi della riduzione dei tempi di acquisizione della documentazione relativa al sinistro, della certezza dell’accadimento dei fatti, precisione dei rilievi, digitalizzazione dei dati trasmissibili in tempo reale, annullamento totale di eventuali frodi, possibilità di confrontare i dati acquisiti con quelli provenienti dalle scatole nere.
