Francesco Malacarne – ingegnere e inventore – viene considerato come uno dei pionieri della fotografia. Quinlan gli ha dedicato un libro
Francesco Malacarne è vissuto negli anni tra il 1799 e 1855 ed è stato, a suo modo, un grande italiano, eppure siamo sicuri che pochissimi (o forse nessuno) conosca il suo nome
Ingegnere e inventore, viene considerato come uno dei pionieri della fotografia, avendo messo a punto una tecnica – da lui stesso denominata “papirografia” – a metà strada tra la litografia e la fotografia, per riprodurre disegni e stampe su carta fotosensibile. Di fatto ancora si conserva, al Museo di Storia naturale di Venezia, la prima microfotografia di una zanzara (la stessa che campeggia sulla copertina del libro edito da Quinlan) che viene considerata la prima immagine esistente al mondo di questo insetto.
Lo studio di Anna Bedon e Italo Zannier, professore di Storia della fotografia, vuole dunque recuperare Malacarne dall’oblio e dargli il giusto merito: quello di grande anticipatore nelle applicazioni fotografiche in campo artistico e scientifico, coevo di Nièpce e come lui degno di essere ricordato tra i padri nobili dell’arte dell’immagine.
Francesco Malacarne,
Pioniere della fotografia
di Anna Bedon e Italo Zannier
Editrice Quinlan
formato 14 x 21 cm, 75 pagine
18,00 euro