… di nuovo i film su grande schermo, riprenderanno le varie attività e la vita tornerà come prima. Nel frattempo, Tutto Digitale – con il numero 143 in edicola, e disponibile anche qui – entra nel XXIV anno di pubblicazioni, e festeggia con tre test di macchine davvero speciali…
Il primo numero di Tutto Digitale è uscito in edicola nell’altro secolo, anzi nel precedente millennio, ad aprile 1998. Dunque, in questi giorni ricorre il 23° compleanno della rivista, che vuol dire entrare nel ventiquattresimo anno di pubblicazioni.
Vista la situazione sanitaria mondiale, per rispetto a chi ci ha lasciato e a chi sta soffrendo, non abbiamo previsto celebrazioni di alcun tipo. Lasciateci però dire che essere giunti a tale piccolo traguardo – di questi tempi difficili in generale e per l’editoria in particolare, e senza alcun finanziamento pubblico – costituisce comunque una bella soddisfazione. E quindi non per festeggiare, ma per condividere tale soddisfazione, abbiamo cercato di realizzare un fascicolo degno della situazione, in qualche modo ‘speciale’.
Che si tratti di un numero a suo modo unico è testimoniato dalla presenza in contemporanea di tre test importanti, relativi alle macchine del momento. Parliamo della videocamera Canon EOS C70, finalmente disponibile nelle quantità necessarie ad accontentare le richieste, e poi di due fotocamere di vertice, davvero uniche. La prima è la Leica SL2-S, una macchina che sfoggia una costruzione nella miglior tradizione made in Germany, e che è aperta – soprattutto con il prossimo firmware – a conquistare spazio anche fra i professionisti dell’immagine in movimento. L’altra fotocamera, arrivataci in versione ancora di preproduzione – è la fotocamera più ambiziosa di Sony mai realizzata, ovvero la A (Alpha) 1, davvero ‘the Special One’, per ricordare un famoso allenatore di calcio.
Tre macchine in ogni caso ben diverse fra loro – centro dei rispettivi, significativi, corredi di ottiche – che in sostanza si caratterizzano tutte per le prestazioni elevatissime, confermate dai nostri ‘bollini’ più prestigiosi, ovvero ‘over the top’ e ‘editor’s choice’. Tre prodotti che testimoniano – ancora una volta, nonostante il periodo – la creatività produttiva delle aziende, sempre attente alla realizzazione di apparecchi più performanti e per ogni utilizzazione.
Una tendenza che vedrete confermata anche sul prossimo fascicolo, con la pubblicazione di almeno altri tre supertest, attualmente in fase avanzata di lavorazione. Ci riferiamo alla videocamera più piccola (e più originale) mai prodotta da Sony, la FX3, mascotte della Cinema Line, alla nuova Blackmagic Pocket Cinema Camera 6K Pro, che nasce con la mission impossible di coniugare massime prestazioni, minimo ingombro e prezzo ridotto all’osso, e la fotocamera medio formato/large format Fujifilm GFX100S, dotata di sensore da oltre 100 MP.
Ulteriori assi del momento, insomma, che presto avranno tanta altra buona compagnia; pensiamo ad esempio alla prossima ammiraglia di Nikon, la Z9, di cui anticipiamo qualche dettaglio nelle pagine delle notizie.
Sempre fra le notizie troverete anche accessori, obiettivi e soluzioni – piccole e grandi – preziose per ogni ‘content creator’, come oggi si dice. Alcuni saranno oggetto di prossimi test, tutti meritano di essere conosciuti.
In quanto agli articoli, su questo numero troverete un ampio dossier sulle tendenze tecniche e non delle sale cinematografiche prossime venture: sappiamo che i lettori, infatti, amano non solo ‘fare cinema’, ma anche vedere i film a casa propria e sul grande schermo. L’articolo era stato concepito e scritto con le informazioni disponibili, che parlavano di riapertura delle sale. Al momento in cui scriviamo queste note, invece, sono appena state varate le nuove misure restrittive, e la riapertura è rimandata, ma abbiamo cambiato il testo dell’introduzione e voluto mantenere comunque l’articolo come segnale di ottimismo.
Ci sia consentito di esprimere un parere al riguardo. Tale chiusura (come quella dei ristoranti e di molte altre tipologie di esercizi) non fa certamente piacere a nessuno, e inevitabilmente causa danni economici (e non solo) a tantissime persone. Tuttavia – e lo diciamo non per far politica spiccia, né schierarci da una parte o l’altra, a sinistra, a destra o al centro – temiamo che quella adottata sia l’unica soluzione praticabile per tentare di controllare la diffusione della pandemia. Forse, se fossimo stati più attenti finora, avessimo avuto più pazienza e rinunciato a qualche aperitivo incontrollato o altre situazioni probabilmente non così indispensabili, non saremmo a questo punto, ma…
Come sia, volenti o nolenti, oggi siamo in guerra, contro un nemico invisibile e molto aggressivo. Dobbiamo resistere con intelligenza e spirito di sacrificio: una luce in fondo al tunnel si intravede, ma sta a noi fare in modo che diventi sempre più luminosa fino all’uscita…
Come direbbero businessmen e businesswomen trendy & cool, il cui job oggi si svolge in smart working, con briefing in videocall, ‘stay safe’.
Come se dice a Roma, ‘nsomma, state manzi! E daje!
Tornando a Tutto Digitale, appuntamento con il numero 143 in edicola, oppure, se preferite, potete acquistare il fascicolo qui in versione digitale per PC/Mac o dispositivi Android e iOS
———————————————
Questo numero di Tutto Digitale è dedicato ad un lettore e soprattutto ad un amico speciale, Claudio Coccoluto (1962-2021)