Nell’ambito delle celebrazioni per il centenario disneyano è di scena, fino al 19 novembre, una speciale mostra presso il Fellini Museum di Rimini
A volte non tutto il male vien per nuocere, recita il proverbio. Chissà se l’avrà mai pensato il giovane animatore Walter Elias Disney, detto Walt, quando nell’estate del 1923 la sua società di produzione Laugh-o-gram Studios dichiarò il fallimento.
Di fatto quello fu il turning point della sua vita, perché di lì a poco, il 16 ottobre di quello stesso anno, insieme al fratello Roy avrebbe fondato una nuova azienda, i Disney Brothers Studio.
Cento anni sono passati, dunque, e che anni: una montagna di Oscar, una serie infinita di capolavori animati e non solo, un brand che in tantissimi settori – fumetti, games, entertainment, merchandising… – è marchio simbolo dell’immaginario collettivo e sinonimo di qualità.
“Un secolo di capolavori del cortometraggio animato” è per l’appunto il sottotitolo della mostra DISNEY 100, di scena fino al 19 novembre presso il Palazzo del Fulgor di Rimini, che si inserisce nelle tante celebrazioni che in ogni parte del globo rendono omaggio alla ricorrenza e lo fa con un’ottica del tutto particolare.
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Rimini vuol dire Fellini e Fellini richiama Topolino: per chi non lo sapesse, infatti, la liaison tra il Maestro riminese e il topo più famoso del mondo nasce nel 1991 con un numero speciale di Topolino – il 1866, per la precisione – dedicato a La strada, film con il quale Fellini vinse il suo primo Oscar nel 1957.
In esposizione una serie di tavole del fumetto (che ritorna in libreria in edizione limited de luxe edita da Panini), una galleria di bozzetti originali dei più noti cortometraggi e molto altro: artwork da collezioni private, dipinti e cels dagli anni ’20 fino ai giorni nostri, e anche il primo storico corto di Mickey Mouse, Steamboat Willie, del 1928.
Infine evento speciale il 17 novembre al Teatro degli Atti con l’esperto Federico Fiecconi che presenterà sullo schermo alcuni capisaldi della filmografia dei magici studios californiani, raccontando i dietro le quinte di questo straordinario secolo nato dalla creatività disneyana
immagine in apertura Riccardo Gallini / GRPhoto
