Decima edizione del festival internazionale Cortona On The Move, il primo festival italiano del genere a ripartire dopo l’emergenza sanitaria, in cartellone dall’11 luglio al 27 settembre 2020
Chi è interessato al mondo dell’immagine non ha bisogno di tante informazioni: il festival internazionale Cortona On The Move, in breve COTM, è un appuntamento irrinunciabile, punto e basta.
E quindi, anche quest’anno, gli organizzatori vanno avanti lungo la strada tracciata in passato, caratterizzata da un crescente successo nel tempo. Una strada si evolve naturalmente, verrebbe da dire, come si evolve la vita stessa. E così, alla sua decima edizione, Cortona On The Move compie una svolta ‘naturale’ verso il visual narrative. Una scelta logica per comprendere una più ampia varietà di narrazioni capaci di raccontare le storie del nostro mondo, che quest’anno deve fare i conti con nuove storie, nuovi approcci, nuove normalità.
Naturalmente, il programma di eventi e mostre – dall’11 luglio al 27 settembre, con una possibile proroga per il mese di ottobre – è strutturato nel rispetto delle norme imposte dall’emergenza sanitaria per il Covid-19. Del resto, non si può non apprezzare l’impegno dell’Associazione Culturale ONTHEMOVE, che ha deciso comunque – nonostante le difficoltà logistiche e finanziarie legate alla crisi pandemica – di organizzare il festival in un periodo così complesso e critico per il nostro Paese, con l’obiettivo di offrire al pubblico un’esperienza unica, in un luogo vivo e stimolante per turisti e residenti.
In altre parole, Cortona On The Move vuole mandare un forte segnale di ripartenza: una volontà che a Tutto Digitale condividiamo in pieno, confermando il pieno appoggio alla manifestazione.
Sopra, dalla serie Afuera © Luis Cobelo
Focus di questa edizione è The COVID-19 Visual Project, la piattaforma online nata dal team di COTM in collaborazione con Intesa Sanpaolo (main partner del festival). L’obiettivo dichiarato è quello di creare un archivio sulla pandemia, e in sostanza una memoria storica collettiva, ovvero una selezione del materiale commissionato per formare l’archivio, insieme ad immagini tratte dalle open call e dagli archivi dell’ESA (Agenzia Spaziale Europea).
Le 21 mostre saranno esposte a Cortona in Palazzo Capannelli, in esterna nel centro storico del borgo toscano e presso la Fortezza del Girifalco.
Qui sopra, dalla serie La nuova fine del mondo © Luján Agusti & Nicolás Deluca
Nel ricordare, fra le altre cose, la collaborazione con l’Agenzia Spaziale Europea (che costituisce una ‘prima assoluta’ per la presentazione di un linguaggio visivo in costante sviluppo, quello della tecnologia impiegata nei satelliti), la rinnovata partnership con Canon Italia (presente nel ruolo di Digital Imaging Partner), i tanti eventi, workshop, incontri con i fotografi (che in passato si sono svolti durante le giornate inaugurali) e nel 2020 sono previsti dal 24 al 27 settembre 2020, diamo appuntamento ad una successiva puntata con ulteriori dettagli.
Qui sopra, A4, Rondissone, Piemonte © Daniele Ratti