“Vivian Maier Il ritratto e il suo doppio”, è la nuova mostra aperta dal 20 aprile al 3 novembre 2024 a Riccione, negli spazi di Villa Mussolini
Curata da Anne Morin con Alberto Rossetti, promossa dal Comune di Riccione la mostra è organizzata da Civita Mostre e Musei in collaborazione con diChroma photography e Rjma Progetti Culturali.
92 scatti realizzati prima con la fotocamera Rolleiflex e poi con la Leica e alcuni video girati in Super8 trasportano idealmente i visitatori nelle strade di New York e di Chicago, dove i continui giochi di ombre e riflessi mostrano la presenza-assenza dell’artista che, con i suoi autoritratti, cerca di mettersi in relazione con il mondo circostante.
Gli scatti raccontano la sua vita in totale anonimato fino al 2007, quando il suo immenso e impressionante lavoro, composto da più di centoventimila negativi, filmati Super 8mm e 16mm, diverse registrazioni audio, fotografie stampate e centinaia di rullini non sviluppati, venne scoperto in bauli, cassetti e nei luoghi più impensati da John Maloof, fotografo per passione e agente immobiliare per professione che li acquista un po’ per caso, salvandoli dall’oblio e rivelando al mondo l’immenso patrimonio fotografico di Vivian Maier.
La mostra celebra non solo il talento di una grande artista, ma invita anche il pubblico a riflettere sulla bellezza della quotidianità e sull’arte di cogliere l’effimero. È a disposizione di tutti i visitatori una utilissima audioguida.