Si terrà a Roma, dal 3 all’8 maggio 2023, la prima edizione di UnArchive Found Footage Fest, festival internazionale dedicato agli orizzonti creativi del riuso delle immagini d’archivio
Il festival, ideato dall’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, nasce con intento di raccogliere e mostrare opere che, a partire dal riuso delle immagini – la pratica del found footage – sperimentino forme e linguaggi in modo libero, sinergico, anche spericolato, interrogandosi sul senso e la funzione degli archivi, suggerendo letture critiche e consapevoli del nostro presente.
Diverse le sezioni che compongono la manifestazione: il Concorso internazionale, con lungometraggi e cortometraggi selezionati da tutto il mondo; il Fuori Concorso, con opere dedicate al lavoro di grandi maestri; le Live Performance, dedicate all’interazione tra esibizione musicale dal vivo e immagini del passato; una selezione di installazioni, dove si rinnova il dialogo tra spazi e immagini.
La programmazione è accompagnata da momenti di confronto, panel e tavole rotonde che coinvolgono artisti, curatori, addetti ai lavori, alla presenza di importanti ospiti internazionali, che accompagneranno le loro opere in un aperto dialogo con il pubblico.
Il festival sarà presentato presso alcuni spazi significativi nel cuore di Roma, a Trastevere: le tre sale del Cinema Intrastevere ospiteranno le proiezioni di film; il locale Alcazar sarà dedicato alle performance audiovisive dal vivo, l’Accademia di Spagna ospiterà i panel e le tavole rotonde e, nell’adiacente e prestigioso Tempietto del Bramante, le installazioni artistiche.
UnArchive Found Footage Fest è ideato e prodotto dalla Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (AAMOD), in collaborazione con Archivio Luce, con il sostegno del MiC – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo e di altre istituzioni pubbliche e private.