“Ettaro” è un progetto fotografico unico, concepito e realizzato dal 2017 al 2022, esplorando la periferia sud di Milano, in particolare la zona della Cascina Battivacco, dove l’artista ha catturato giornalmente immagini del terreno durante le passeggiate con il suo cane, utilizzando un semplice telefono cellulare.
Questo processo artistico, iniziato quasi per caso, si è trasformato in una pratica rituale e temporale, sospesa nel tempo, dove ogni fotografia inviata a un gruppo ristretto di amici generava risposte diverse, creando un dialogo tra immagini e parole.
Con l’evoluzione del progetto, l’autore ha iniziato a esplorare l’idea di costruire un archivio, un ettaro di fotografia che cresce su se stesso, filtrando consapevolmente le immagini attraverso la lente di un vecchio cellulare per mettere in luce i limiti del mezzo.
Pietro Bologna, un outsider nell’ambiente artistico, ha sempre cercato di indagare le fragilità e le limitazioni dei mezzi fotografici, utilizzando tecniche originali e empiriche.
La poetica attenta del suo sguardo trasmuta quella distesa di terra, in apparenza senza memoria né identità, in tante brevi ed intense narrazioni, in cui ci si può davvero perdere, svelando i particolari che lui rimette in ordine, in fila uno per uno, vocaboli di una storia visionaria infinita.
Orari di apertura:
Sabato dalle 15 alle 18.
Su appuntamento tutti i martedì e giovedì dalle 15 alle 18
Ingresso libero
Inaugurazione: martedì 21 novembre 18-20
Immagine in alto: Pietro Bologna, Ettaro 2020-21. Scatto con iPhone6, stampa su carta di cotone e cornice in ferro cm 100×100 Ed. 21 PdA