MAXXI e Fondazione In Between Art Film presentano una rassegna dedicata ad artiste e registe di tutto il mondo che, tra gli anni Settanta e Novanta, hanno creato nuovi linguaggi per rappresentare la condizione femminile
Dal 21 novembre al 10 dicembre 2023 MAXXI e Fondazione In Between Art Film presentano nella videogallery del Museo No Master Territories: Feminist Worldmaking and the Moving Image (“Territori senza padrone”: Creare mondi femministi e immagini in movimento), un adattamento dell’importante mostra omonima tenutasi presso l’Haus der Kulturen der Welt, Berlino, nell’estate 2022.
Fondazione In Between Art Film ha invitato le curatrici della mostra, Erika Balsom e Hila Peleg, a scegliere tre aree tematiche della mostra e a presentare tre programmi di proiezioni – uno a settimana – che comprendono una selezione di 19 film e video non-fiction realizzati tra gli anni Settanta e Novanta, la maggior parte dei quali mai esposti in Italia, e propongono nuovi linguaggi per rappresentare l’esperienza di genere. Concentrandosi sul periodo in cui i movimenti di liberazione delle donne si sono affermati a livello internazionale, la rassegna rende omaggio all’importante lavoro realizzato in passato da artiste, registe, collettivi di tutto il mondo per rispondere a urgenze ancora oggi attuali.
Settimana 1 (21–26 novembre)
HAN Ok-hee; Gardi Deppe e Barbara Kasper, Brigitte Krause, Ingrid Oppermann, Tamara Wyss; Gunvor Nelson e Dorothy Wiley; Robin Laurie e Margot Nash; Helke Misselwitz; Gwendolyn; Nalini Malani; Chick Strand.
Settimana 2 (28 novembre–3 dicembre)
Nikolai Khodataev e Olga Khodotayeva; Cecilia Mangini; Helena Amiradzibi; Krystyna Gryczelowska; Grupo Chaski; Sara Gomez.
Settimana 3 (5–10 dicembre)
Barbara McCullough; HANEDA Sumiko; Sandra Lahire; Essie Coffey; Tracey Moffat.
Ingresso gratuito negli orari di apertura del museo (martedì – venerdì | 11.00 – 19.00)
Immagine in apertura: HAN Ok-hee. Untitled 77-A (1977). 16 mm, 6’, Corea del Sud. Courtesy dell’artista e Asia Culture Centre