Si svolge online e presso il MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma dal 15 al 18 aprile 2021 l’undicesima edizione de Lo Spiraglio – FilmFestival della salute mentale, evento che prevede un concorso di corti e lungometraggi, organizzato da ASL Roma 1 e Roma Capitale al Museo MAXXI. Lo Spiraglio FilmFestival della salute mentale propone, grazie al direttore artistico Franco Montini e al direttore scientifico Federico Russo, corti e lungometraggi con uno sguardo panoramico, rispettoso, coraggioso e attento a un pubblico sempre più sensibile alle problematiche della salute mentale.
Tra i lungometraggi presentati: Marasma, di Luigi Perelli, documentario drammatico sulle disumane condizioni della vita nei manicomi degli esseri più deboli e indifesi: donne e bambini, sottoposti, prima dell’approvazione della Legge Basaglia, a punizioni e immotivati elettroshock.
Quindi, il viaggio spiazzante nella disabilità mentale raccontato nel doc Siamo tutti matti, di Domenico Iannacone e Luca Cambi. Una puntata speciale di Che ci faccio qui, in onda su RAI3, ambientata in un luogo straordinario: Il Teatro Patologico di Roma, fondato da Dario D’Ambrosi.
‘Come stanno i ragazzi‘, di Alessandro Tosatto e Andrea Battistuzzi racconta di come il suicidio sia la seconda causa di morte tra gli adolescenti in Italia. Nonostante questo, i disturbi psichiatrici dei ragazzi sono un tabù di cui non si parla. Per oltre un anno i due registi hanno seguito i ragazzi di neuropsichiatria infantile per capire cosa si nasconda dietro questa emergenza crescente. Un viaggio tra autolesionismo, anoressia, tentativi di suicidio e rapporto con la tecnologia.
Il festival presenterà lavori realizzati sia dai centri di produzione integrata (centri che lavorano sul disagio psichico) che dai videomaker ed è diviso in una sezione dedicata ai cortometraggi e una ai lungometraggi, con una significativa presenza di produzioni provenienti dall’estero, che trattano il tema della salute mentale, in modo esplicito o simbolico, con risultati validi e originali, spaziando in vari generi. Anche la sezione dei cortometraggi in concorso, tocca temi variegati e tutti a loro modo attuali e ‘sensibili’.
Una Giuria composta da addetti ai lavori appartenenti all’ambito sociale, psichiatrico e cinematografico assegnerà il Premio “Fausto Antonucci” di 1.000 euro al miglior cortometraggio e il Premio “Jorge Garcia Badaracco – Fondazione Maria Elisa Mitre” di 1.000 euro al miglior lungometraggio. Novità di questa edizione, il Premio SAMIFO, che sarà assegnato al film che meglio saprà ritrarre e raccontare aspetti legati all’emigrazione, alla transculturalità e alla diversità.
Il festival, come ogni anno, inoltre, consegnerà, durante la serata finale, il Premio LO SPIRAGLIO Fondazione Roma Solidale Onlus a un cineasta che si sia particolarmente distinto nell’affrontare il tema della salute mentale. Nelle edizioni passate sono stati premiati Saverio Costanzo, Fabrizio Bentivoglio, Anna Foglietta, Paolo Virzì, Sergio Rubini, Sergio Castellitto, Carlo Verdone, Alba Rohrwacher, Marco Bellocchio, Giulio Manfredonia.
In occasione del decennale, Lo Spiraglio – Filmfestival della Salute Mentale a causa del blocco delle attività conseguenti alla pandemia, si è trasferito su piattaforma digitale. Nei mesi di Aprile e Maggio 2020 sono state realizzate alcune puntate speciali ispirate alla condizione di lockdown e di contagio. A dicembre è stato realizzato, presso il Museo MAXXI, il primo episodio di un nuovo format con cui il festival intende mantenere un contatto costante con il suo pubblico. Tutte le attività sono disponibili sul sito del festival e trasmesse sui canali social.