La galleria bolognese LABS Contemporary Art, dal 16 Gennaio al 20 Marzo 2024 espone una ricerca fotografica che spazia tra letteratura, pittura e cinematografia
LABS Contemporary Art è lieta di presentare Bildungsroman, la seconda personale di Giulia Marchi in galleria, inedita ricerca fotografica che indaga il concetto di formazione attingendo dal percorso formativo intellettuale dell’artista che spazia dalla letteratura, alla pittura e alla cinematografia: in rigoroso ordine alfabetico, Antonello da Messina, Annunciata di Palermo (1475); Aby Warburg, Bilderatlas Mnemosyne (1929); Derek Jarman, Wittgenstein (1993); El Greco, Bartolomeo Apostolo (1614); Gilles Deleuze, L’immagine-tempo (1985); Henry David Thoreau, Walden ovvero Vita nei boschi (1854); James Joyce, Ritratto dell’artista da giovane (1916); Jean-Luc Nancy, Tre saggi sull’immagine (2002); Johann Wolfgang von Goethe, La vocazione teatrale di Wilhelm Meister (1785); Joris-Karl Huysmans, Controcorrente (1884); Lalla Romano, Una giovinezza inventata (1979); Lewis Carroll, Alice nel Paese delle Meraviglie (1865); Masolino da Panicale, Battesimo di Cristo (1435); Peter Jackson, Amabili Resti (2009); Pier Paolo Pasolini, Ragazzi di vita (1954); Pier Vittorio Tondelli, Altri libertini (1980); Pontormo, Visitazione (1530); Rainer Maria Rilke, I quaderni di Malte Laurids Brigge (1910); Thomas Mann, La montagna incantata (1924); Virginia Woolf, Orlando (1928); Voltaire, Candido, o l’ottimismo (1760). Tutti Bildungsromane*.
La mostra aprirà al pubblico sabato 13 gennaio 2024 ed è accompagnata da un testo di Fabiola Triolo.