Dal 29 giugno al 6 luglio 2024 nel Carcere Borbonico del Castello Aragonese d’Ischia, in occasione della XXII edizione di Ischia Film Festival
Ci sono autori che già compiendo i primi passi della vita sembrano disegnarne i confini futuri, come se fossero capaci con mirabolanti intuizioni di anticipare quello che sarebbero poi diventati. Così è successo a Elio Luxardo (1908-1969) che ha dedicato la sua carriera a costruire immagini perfette di corpi e volti ed è divenuto noto come il fotografo delle dive e dei divi di Cinecittà, dagli anni Trenta agli anni Sessanta.
Al grande artista è dedicata la mostra “Elio Luxardo e il cinema. La ricerca della bellezza” di Fondazione 3M – ETS che sarà esposta dal 29 giugno al 6 luglio 2024 nel Carcere Borbonico del Castello Aragonese d’Ischia, in occasione della XXII edizione di Ischia Film Festival.
La mostra, a cura di Roberto Mutti, raccoglie 32 scatti del fotografo nato da genitori di origini italiane in Brasile, dove si è affermato come autore di documentari e prima ancora come atleta. Questo spiega la capacità di Elio Luxardo di realizzare ricerche fotografiche su corpi femminili di una bellezza eterea che sembrano disegnati da una grazia leggera e su quelli maschili che sono al contrario scattanti, elastici, capaci di evocare una classicità antica anticipando quella forza insieme prorompente e sfrontata che sarebbe stata la cifra cara a Robert Mapplethorpe.
Le opere della mostra appartengono all’archivio di Fondazione 3M, istituzione culturale permanente di ricerca e formazione e proprietaria di uno storico archivio fotografico di oltre 110 mila immagini.
In alto, da sinistra, Aldo Fabrizi, Sophia Loren e Giorgi Albertazzi. Tutte le immagini ©Elio Luxardo. Courtesy Fondazione 3M