Clorofilla Film Festival, ossigeno per il pianeta e per la mente, dal 3 al 7 Agosto nel Parco della Maremma
Si rinnova l’appuntamento con il Clorofilla Flm Festival, realizzato con il contributo e il patrocinio della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo – Ministero della Cultura, di BPER Banca e di Fondazione CR Firenze. Pur essendo itinerante, il festival conserva la sua parte centrale all’interno di Festambiente, manifestazione nazionale di Legambiente, in programma nel Parco della Maremma (Gr) dal 3 al 7 agosto. L’immagine di questa edizione, la ventunesima, è realizzata dall’illustratrice Chiara Di Vivona ed è dedicata a Luigi Ambrosio, poeta, scrittore e amico del festival scomparso prematuramente.
Clorofilla come sempre alza il sipario sulle migliori produzioni italiane a tema “green” e si rinnovano le collaborazioni con gli altri festival di cinema del territorio e non solo come il Saturnia Film Festival, la Festa del cinema di mare, il Green Movie Film Fest, il Porto Cesareo Film Festival e il Magna Graecia Film Festival dove verrà assegnato il premio De Seta.
Nei cinque giorni a Festambiente si potranno vedere Man kind man di Iacopo Patierno, in anteprima nazionale Ovunque per il bene di tutti di Gianluca Rame, Io non faccio finta di niente di Rosy Battaglia, A noi rimane il mondo di Armin Ferrari presentato insieme alla Fondazione Luciano Bianciardi in occasione del centenario della nascita dello scrittore grossetano.
Appuntamento speciale con Giovanni Veronesi che racconterà la Festa del cinema di mare di cui è direttore artistico insieme alla proiezione del best of di Cacciatori di reti fantasma di Christian Gandini. Al tramonto invece piccoli concerti, teatro e libri in attesa delle proiezioni. Quest’anno protagonisti l’attore Massimo Reale (il Fumagalli della serie Rocco Schiavone) ne L’uomo sottile, Daniele Parisi in La vita è una beffa, Soil music il concerto dove si ascoltano i suoni delle verdure con Gianluigi Carlone della Banda Osiris e Biagio Bagini, Andrew Faber col suo nuovo libro.
Clorofilla, dopo Festambiente, si sposterà a Grosseto al Museo di Storia Naturale dove proporrà alcuni lavori del concorso: Il sentiero dei lupi di Andrea D’Ambrosio, La frequentazione dell’orso di Federico Betta, Paesaggio fragile di Michele Trentini.
Il festival proseguirà fino a novembre con diverse tappe in giro per l’Italia.
Ingresso gratuito – info www.festambiente.it