Bibbiena (AR), paese ricco di testimonianze del passato medioevo e dell’epoca moderna è il più grande e progredito centro dell’intera valle del Casentino e anche la Città della Fotografia grazie alla Galleria Permanente a cielo aperto, un’installazione diffusa e permanente che comprende 48 opere di grandi dimensioni dei più importanti autori della fotografia italiana collocate sulle facciate dei palazzi e lungo le mura dell’antico borgo.
La Galleria di Bibbiena è il primo esempio al mondo di esposizione permanente di fotografia a cielo aperto ed è un’occasione unica per ammirare, in un’unica mostra, le fotografie più iconiche dei grandi autori italiani.
Tra queste, solo per citarne alcune, “Il tuffatore, 1951” di Nino Migliori, “Travestiti, Genova, 1965 – 1971” di Lisetta Carmi, “Emigrante in Piazza Duca d’Aosta davanti al grattacielo Pirelli, Milano, 1968” di Uliano Lucas, “Regno Unito, 1977” di Gianni Berengo Gardin, “Johnny Depp, 2003” di Maurizio Galimberti, “Miliziano cristiano 1976” di Ferdinando Scianna”, “Arizona, Phoenix, 1979” di Franco Fontana, “Dario Fo, Milano, Casa dell’artista 27 Aprile 1996” di Guido Harari, “La bambina con il pallone” di Letizia Battaglia, “Le Tréport, Mers-Le-Bains, 1985” di Gabriele Basilico.