Arriva una nuova compatta ‘top level’ di Canon, seconda versione di una macchina di successo. Una piccoletta – sta comodamente in tasca – che permette di ottenere risultati di alto livello…
Una scatola di minimo ingombro e peso (rispettivamente 105,5 x 60,9 x 42 mm e 319 grammi, con batteria e scheda di memoria): la nuovissima Canon G7X II è una fotocamera davvero compatta, anzi tascabile.
Una piccolina, ma di grandi ambizioni, come è facile intuire osservando i dati di targa, una compatta destinata a fotografi capaci di sfruttarne le potenzialità e accettarne il prezzo, tutt’altro che popolare (699,99 euro ‘suggerito’ al pubblico). Una macchina che in fondo costituisce una concreta testimonianza del perché oggi, nonostante le sempre migliori prestazioni dei più aggiornati smartphone, per ‘fotografare’ sia sempre preferibile una fotocamera, anche se compatta, anche se veramente tascabile.
La dotazione della G7X II è interessante: sensore CMOS da 1 pollice e 20,1 megapixel, nuovo processore di ultima generazione Canon DIGIC 7 (qui impiegato per la prima volta), zoom ottico 4,2x (equivalente a un 24-100 mm), luminoso (F1,8/2,8) e stabilizzato (con sistema ottico a lente mobile e Intelligent IS con IS Advanced Dynamic a 5 assi e livella automatica). Per inquadrare c’è uno schermo LCD TFT orientabile da 3 pollici (circa 7,5 cm) e circa 1.040.000 punti (TFT), di tipo touch screen.
L’azienda giapponese sottolinea che questa macchina offre una velocità di autofocus elevatissima con uno scatto a raffica sino a circa 8 fps (per un massimo di 24 fotogrammi in RAW, e fino al riempimento scheda in JPEG, con memorie compatibili SDHC/SDXC UHS Speed Class 1).
Capitolo sensibilità: la nuova Canon offre un range da 125 a 12800 ISO, espandibili a 25600.
Come ormai regola universalmente adottata, anche una compatta come la PowerShot G7 X Mark II permette di riprendere filmati con risoluzione Full HD (1920 x 1080) a vari frame rate (59.94/50/29.97/25/23.98 fps) e dispone di diversi accorgimenti studiati per favorire la gestione delle operazioni nell’uso ‘video’ (dal completo controllo manuale delle regolazioni allo stabilizzatore d’immagine dinamico Canon su cinque assi, efficace anche durante le riprese in movimento o con angolazioni insolite) ed anche qualche opzione oggi assai in voga (come la modalità Time-Lapse, per riprodurre in pochi secondi una scena in realtà sviluppata in un tempo ben più lungo).
Per finire, da sottolineare la disponibilità delle funzioni Wi-Fi, Dynamic NFC (che consente la connessione appoggiando direttamente la macchina a dispositivi predisposti), e di Image Sync, che esegue automaticamente il backup online dei file sul cloud.
Insomma, ve l’avevamo detto, la Canon PowerShot G7X Mark II è una piccola con potenzialità (e possibilità) da grande…