Blackmagic Design, due nuove camere da studio

Blackmagic Studio Camera 6K Pro Lens

Dall’azienda hi-tech australiana più dinamica che ci sia, sono in arrivo varie novità, fra cui due macchine per le riprese in studio. Una è la seconda generazione della 4K Pro, siglata inevitabilmente Studio Camera 4K Pro G2; l’altra, invece, è inedita, e si chiama Studio Camera 6K Pro

La vena creativa di Blackmagic non si esaurisce, ed infatti in questi ultimi giorni di febbraio la casa australiana ha tirato fuori dal cilindro numerose ed interessanti novità.

Limitandoci per il momento alla ripresa, la prima, doppia, novità, è relativa a due nuove camere da studio, che in sostanza hanno le stesse caratteristiche ma un sensore diverso, con prestazioni in proporzione. Iniziamo da un modello inedito, siglato Studio Camera 6K Pro (foto in apertura), che porta nell’originale ed apprezzato form factor di Blackmagic da studio un sensore di dimensioni maggiori: parliamo di un dispositivo in formato Super 35 da cinema, con 13 stop di gamma dinamica. A detta dell’azienda, il sensore, e la scienza del colore Blackmagic di V generazione, forniscono una resa cinematica, di fatto identica a quella delle “cineprese digitali”, e quindi permettono di ottenere un look cinematografico anche con le riprese live e simili
In registrazione sono supportati questi formati e frame rate: 6K (6144 x 3456) a 50 fps max, e 6K 2.4:1 (6144 x 2560) a 60 fps max, 5.3K 16:9 (5376 x 3024) a 60 fps max e 4K UHD (3840 x 2160 Ultra HD) a 60 fps max. Il sensore non è però l’unica novità della macchina, visto che su questo modello debuttano anche filtri ND interni (da 2, 4 e 6 stop controllabili remotamente) ed encoder integrato per lo streaming in diretta. Quest’ultima funzionalità è supportata sia attraverso la connessione di rete Ethernet sia tramite dati mobili via USB-C, collegando alla camera uno smartphone compatibile.

Blackmagic Studio Camera 6K

L’architettura è quasi identica a quella dell’avveniristica Studio Camera 4K Pro presentata nel 2021 e di fatto, nelle forme, ricorda più un viewfinder professionale da studio che una videocamera. In effetti è utilizzato un bel display da 7 pollici (circa 18 cm) ad altissima luminosità (2000 nit), che integra tutte le funzioni e le connessioni di una camera da studio broadcast (foto sopra).

La scelta di obiettivi abbinabili è vastissima, grazie all’adozione di un attacco per ottiche Canon EF (EF mount), a differenza dei modelli 4K da studio (compreso il nuovo 4Pro G2) che adottano il Micro 4/3 .
Alla Studio Camera 6K Pro non manca proprio nulla: oltre ai comandi posteriori, ci sono anche le maniglie ai lati, il paraluce per tenere lontane fastidiose riflessioni, gli speaker per il monitoraggio audio ed un grande tally rosso nella parte frontale.

Piuttosto, alcuni si staranno già domandando che se già il 4K in ambito televisivo è ancots poco diffuso, figuriamoci il 6K! È evidente però che questo modello ha un altro scopo, ovvero fornire le capacità espressive offerte da un sensore di tipo cinematografico Super 35. Infatti solo un sensore di dimensioni adeguate può garantire bokeh spinti anche su focali corte. Da questo punto di vista poi, operatori e direttori della fotografia saranno coadiuvati anche dalla presenza dei filtri ND, che permettono di tenere il diaframma spalancato, anche quando l’illuminazione in studio ne avrebbe invece suggerito la chiusura.

Altre caratteristiche chiave della Studio Camera 6K Pro sono quindi: gli standard video di uscita (SDI e HDMI) 2160p, 1080p, 1080i; i connettori 12G-SDI, HDMI e 10G Ethernet; due porte USB-C per collegamento accessori ed SSD o connessione internet via smartphone; la connettività intercom con 1 x XLR a 5 pin, 1 x mini jack TRRS 3,5mm per; due ingressi audio XLR mini professionali con alimentazione phantom 48 volt più un ingresso microfonico mini jack, e uscita audio analogica.

Infine, da segnalare il workflow tramite 10G Ethernet in stile fibra SMPTE con un solo cavo di rete cat 6A (audio, video, intercom, controllo remoto, alimentazione, etc.), la piena compatibilità con Blackmagic Studio Converter, e, in opzione, il controllo obiettivo con Focus Demand e Zoom Demand (opzionali).

Blackmagic Studio Camera 4K Pro G2

La Blackmagic Studio Camera 6K Pro (una vista frontale nella foto qui sopra)  è già disponibile per l’acquisto presso i rivenditori autorizzati al prezzo di 2.345,00 euro + IVA

Come accenntao, poi, insieme alla Blackmagic Studio Camera 6K Pro, debutta anche la Studio Camera 4K Pro G2, ovvero generazione due, che ha ora l’encoder integrato per lo streaming. Anche questo nuovo modello è già disponibile presso i rivenditori autorizzati, ad un prezzo di 1.755,00 euro + IVA

www.blackmagicdesign.com

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