Uffizi Virtual Experience, ovvero come rendere l’arte spettacolare, oltre che istruttiva. Con la complicità di Canon
IoX, Imaging of Italian Xellence: un acronimo, tre lettere, la sintesi della filosofia ispiratrice di Canon, del percorso che l’azienda ha intrapreso con il concreto supporto di iniziative di elevato valore culturale e artistico. Tutto nasce da una premessa: l’arte, la cultura e in generale la creatività tout court sono le più grandi ricchezze italiane, le vere eccellenze del paese, e vanno valorizzate e tutelate. Un compito che Canon ha iniziato ad adempiere, mettendo a disposizione le migliori tecnologie e competenze disponibili, come è facilmente verificabile con il primo progetto realizzato, “Uffizi Virtual Experience”, inaugurato recentemente presso la Fabbrica del Vapore di Milano.
Canon è Digital Imaging Partner
“Uffizi Virtual Experience” è la prima mostra digitale in Italia dedicata alla Galleria degli Uffizi di Firenze: un’esposizione spettacolare, un viaggio in quattro secoli di storia dell’arte italiana – dal Duecento al Seicento, da Giotto al Caravaggio – che lascia i visitatori a bocca aperta nell’osservare (ed ascoltare) le originali videoproiezioni immersive realizzate con proiettori professionali Canon. E non è finita qui; davanti alle varie postazioni multimediali, è possibile vivere un’esperienza interattiva relativa alla galleria e ai suoi tesori, con approfondimenti e collegamenti davvero incredibili.
Il contributo di Canon al progetto “Uffizi Virtual Experience” è un ottimo esempio di come le tecnologie possano innovare e migliorare la fruizione e la valorizzazione delle opere d’arte. Le innovazioni tecnologiche offrono nuove modalità di fruizione, possono trasmettere messaggi culturali anche alle giovani generazioni ‘hi-tech‘, abbattere le distanze geografiche: in altre parole, aiutano a vivere un’esperienza artistica davvero coinvolgente, significativa.
Per la realizzazione di questo complesso progetto, Virtuitaly ha scelto Canon per la fornitura di ben 40 proiettori multimediali professionali, 27 Xeed WUX500 (un LCOS con risoluzione nativa WUXGA 1920 x 1200 e compatibilità Full HD, luminosità di 5.000 lumen, rapporto di contrasto di 2.000:1, zoom 1,8x con decentramento dell’obiettivo, escursione focale e messa a fuoco motorizzati) e 13 Canon Xeed WUX450 (di impostazione e prestazioni simili, ma con luminosità di 4500 lumen), che garantiscono la versatilità e una qualità d’immagine straordinariamente elevata.
La collaborazione fra Virtuitaly e Canon, del resto, non è cosa di oggi: le immagini ad altissima risoluzione sono state acquisite con apparecchi Canon, e dunque è stato facile proseguire nella stessa strada “Quando abbiamo dovuto valutare le attrezzature di proiezione per questo nuovo progetto, abbiamo posto la qualità come unico criterio di scelta e abbiamo immediatamente pensato a Canon come una delle possibili soluzioni. Le prove sul campo ci hanno convinto a stringere una partnership tecnologica che riteniamo strategica per lo sviluppo di nuovi progetti sia nell’area delle video proiezioni mappate che delle acquisizioni a ultra risoluzione”, ha dichiarato Paolo De Rocco, responsabile digital imaging ed eventi Virtuitaly.
Ulteriori informazioni sull’evento e sulle soluzioni Canon impiegate nel progetto.