Arriva la nuova generazione di iPhone: i quattro modelli (iPhone 13, iPhone 13 mini, iPhone 13 Pro e iPhone 13 Pro Max) non hanno design rivoluzionario ma migliorano tante caratteristiche rispetto al passato. Due modelli, ad esempio, offrono la registrazione diretta in ProRes, per l’integrazione rapida in flussi di lavoro video professionali
Come da tradizione, Apple ha tenuto il suo appuntamento settembrino per presentare le nuove versioni di iPhone: i quattro modelli – iPhone 13, iPhone 13 mini, iPhone 13 Pro ed iPhone 13 Pro Max – non sono una rivoluzione a livello di design e caratteristiche ma introducono tante migliorie interessanti.
Cominciamo dai modelli ‘base’: iPhone 13 (foto in apertura) ed iPhone 13 mini hanno display da 6,1″ e 5,4″ rispettivamente e saranno disponibili in cinque colorazioni; i display sono OLED Super Retina XDR, sono ricoperti dal vetro ‘Ceramic Shield’ per garantire una buona resistenza ad urti e cadute ed hanno una luminosità maggiore del 28% rispetto a quelli degli iPhone della passata generazione, che arriva fino a 1200 nit per i contenuti HDR. Il ‘notch’ che racchiude la fotocamera frontale ha dimensioni leggermente ridotte rispetto al passato, e la scocca di entrambi i modelli si avvale della certificazione IP68 per la resistenza all’acqua.
Apple ha ridisegnato l’interno di questi modelli per incorporare una nuova batteria che garantisce una maggiore autonomia rispetto al passato, con due ore e mezza in più per iPhone 13 e un’ora e mezza in più per iPhone 13 mini.
Altre migliorie riguardano la sezione fotocamera posteriore, che integra un sistema con doppio sensore ed obiettivi montati in diagonale: il nuovo grandangolo con pixel da 1,7 µm può catturare il 47% di luce in più rispetto al passato, e sfrutta la stabilizzazione su sensore introdotta per la prima volta su iPhone 12 Pro Max. Anche per l’ultra-grandangolo c’è un nuovo sensore più evoluto, con lo zoom ottico totale del sistema fotocamera che arriva a quota 2x.
Un’altra novità sulla quale Apple ha puntato molto durante la presentazione è la modalità Cinema per i video, con il ‘rack focus’ per registrare persone, animali e oggetti e variare la messa a fuoco e la profondità tra i soggetti anche in modo automatico e anche in fase di editing dopo la ripresa. Le clip si possono registrare in risoluzione 4K HDR Dolby Vision (ovvero con l’HDR più evoluto) con framerate fino a 60 fps, anche con i nuovi Stili fotografici, che sono un po’ l’evoluzione dei semplici filtri e agiscono sulle singole parti dell’inquadratura grazie agli algoritmi di Machine Learning.
Per la gestione del tutto c’è il chip A15 Bionic, con tecnologia a 5 nm e quasi 15 miliardi di transistor. La CPU ha 6 core e la GPU 4 core, mentre il nuovo Neural Engine ha 16 core.
Per quanto riguarda le connettività, gli iPhone 13 hanno un nuovo hardware 5G che offre maggiore copertura e prestazioni migliorate, ed è in grado di commutare in modo intelligente la rete in LTE quando necessario per non influire sulla durata della batteria.
Gli iPhone 13 avranno iOS 15 al momento del lancio e saranno compatibili con gli accessori magnetici MagSafe; iPhone 13 ed iPhone 13 mini saranno disponibili nei tagli di memoria di 128 GB, 256 GB e 512 GB.
Passiamo adesso ad iPhone 13 Pro (foto qui sopra) e iPhone 13 Pro Max: hanno display da 6.1″ e 6.7″ rispettivamente e saranno disponibili in quattro colorazioni. I display degli iPhone Pro sono OLED e sono ‘i più evoluti mai visti su iPhone’: oltre alla risoluzione Super Retina XDR hanno infatti il ProMotion, termine coniato da Apple che indica il refresh rate adattivo da 10 a 120 Hz, che assicura una grande fluidità d’uso ed allo stesso tempo preserva la durata della batteria quando non si aggiorna lo schermo. Anche questi modelli hanno un ‘notch’ ridotto rispetto al passato, rivestimento Ceramic Shield, resistenza all’acqua IP68, autonomia migliorata e nuovo modulo 5G, mentre il chip A15 Bionic è più potente rispetto ai modelli ‘base’ anche grazie ad una GPU a 5 core.
Anche la sezione fotocamera è più evoluta: il sistema è triplo, con il grandangolo accoppiato ad un sensore con pixel da 1,9 µm e apertura F/1.5, per prestazioni migliorate in condizioni di luce ridotta e non solo, e l’ultra-grandangolo che grazie all’apertura F/1.8 e alle novità software permette ora di scattare e riprendere in Macro con distanza minima di 2cm. Il terzo sensore è poi accoppiato ad un teleobiettivo 3x con focale minima da 77 mm, che, in combinata agli altri obiettivi, permette di sfruttare uno zoom totale fino a 6x. Anche su questi modelli ‘Pro’ c’è ovviamente la stabilizzazione su sensore e la modalità Cinema, alle quali si aggiunge – in esclusiva per la serie – la possibilità di registrare direttamente in ProRes, per l’integrazione rapida delle immagini in flussi di lavoro video professionali. iPhone 13 Pro e iPhone 13 Pro Max saranno disponibili nei tagli di memoria da 128 GB, 256 GB, 512 GB e nella nuova opzione da 1 TB.
Gli smartphone saranno a breve disponibili per il preordine sul sito Apple e saranno in commercio dal 24 settembre; i prezzi partono da 839 euro per iPhone 13 mini, 939 euro per iPhone 13, 1.189 euro per iPhone 13 Pro e 1.289 euro per iPhone 13 Pro Max.