Al via la prima edizione dell’Altrove Film Festival, lo “sguardo oltre la siepe” del cinema. Le iscrizioni sono aperte
Un nuovo festival, tutto dedicato alla produzione audiovisiva scolastica: si chiama Altrove Film Festival, ed è nato con la volontà di condividere storie, racconti e visioni in un periodo storico in cui l’arte – come tutto, del resto – è chiamata a reinventarsi.
Realizzato con il sostegno del Mibact e del Miur, all’interno del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola, il nuovo Festival nasce dall’incontro tra la casa editrice Dino Audino, il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università Roma Tre, il Premio Malerba e le associazioni culturali Nuova Script e Visual Thinking. L’obiettivo primario dichiarato è ambizioso: educare le giovani generazioni all’arte del racconto cinematografico e, attraverso questo, ai valori della convivenza civile.
Come in qualche modo indica la denominazione stessa del festival, l’iniziativa ha come tema quello dell’incontro con l’altro, con un invito esplicito a raccontare storie che permettano di “mettersi nei panni degli altri”. Come sottolineano gli organizzatori, una situazione che aiuta ad agire per il sentire comune, a conoscere e conoscersi allo stesso tempo per costruire una società che sia in grado di scorgere nell’altro una fonte di ricchezza, di confronto e mai un pericolo. ‘Altrove’, in altre parole, diventa un posto immaginifico dove si dispiegano sogni, speranze, sguardi e visioni, ove è possibile incontrare gli altri per disegnare e narrare orizzonti condivisi.
Il Festival, vista l’emergenza sanitaria, si terrà online, ed è articolato in due concorsi: quello per cortometraggi, sia di finzione sia di documentario, e quello per pitch, ovvero il racconto orale di un soggetto cinematografico.
Ogni scuola potrà pre-iscrivere le sue classi entro il 31 gennaio 2021 indicando un insegnante di riferimento; le prime cento classi che si iscriveranno riceveranno il libro ‘Fare un film’ di Roberto Farina, edito da Dino Audino. Gli elaborati dovranno essere inviati invece non oltre il 28 febbraio 2021, e saranno giudicati a insindacabile giudizio dalla giuria del Festival. Sono previsti premi sia per la classe sia per l’insegnante che presenterà tali elaborati.
A disposizioni delle classi iscritte la possibilità di seguire gratuitamente 6 ore di lezioni on line sulle tecniche di racconto, sul linguaggio audiovisivo e sul tema dell’incontro con l’altro, che saranno condotte da docenti e professionisti del panorama audiovisivo.
I cortometraggi e i pitch vincitori saranno poi presentati durante il Festival che si svolgerà nella primavera del 2021 e che sarà trasmesso in streaming con partecipazione aperta a tutti.