Rispettando previsioni e rumors, Apple ha presentato le ultime versioni di alcuni prodotti: ecco Apple Watch, iPad Pro/Apple pencil, Apple TV, iPhone 6S e 6+. Che rispettano quello che ci si aspettava, con qualche sorpresa in più…
Un paio d’ore nello stile delle presentazioni degli ultimi anni, ovvero con palco informale – con Tim Cook abituale Master of Ceremony e un buon numero di ospiti-testimonial, tutti quanti con toni sommessamente entusiastici, se ci passano il controsenso – e platea sempre abbastanza calda. Siamo al Bill Graham Civic Auditorium di San Francisco, scelto da Apple per presentare alcuni prodotti chiave del prossimo futuro: nessun desktop o notebook, ma tanti computer mascherati da tablet, smartphone, televisori…
Al solito, per entrare in dettaglio su ogni prodotto ci vorrebbe un bel po’ di spazio. Iniziamo quindi la veloce rassegna delle novità nello stesso ordine di presentazione dello ‘special event’, partendo da Apple Watch. In arrivo nuovi modelli e nuovi cinturini, senza contare la speciale Hermès Collection. In altre parole, in base alle diverse combinazioni, oggi è possibile effettuare possibilità di scelta quasi infinite. La novità importante, comunque, è watchOS 2, il primo aggiornamento significativo di Apple Watch, che aumenta le possibilità di personalizzazione e di interazioni con app di terze parti.
Apple Watch è offerto in due misure – 38 mm e 42 mm – e in tre collezioni: Apple Watch Sport, a partire da 419 euro; Apple Watch, da 669 euro; e Apple Watch Edition (in leghe d’oro rosa o giallo 18 carati), a partire da 11.200 euro (prezzi IVA compresa).
E veniamo all’iPad Pro, che si presenta con un display Retina da 12,9 pollici (quasi 33 cm) di diagonale e 5.6 milioni di pixel, quattro altoparlanti ai vari angoli, un nuovo chip A9X a 64-bit, e prestazioni che l’azienda americana ha dichiarato essere superiori a quelle della maggior parte dei computer portatili.
Interessante la nuova Apple Pencil – sensibile alla pressione e all’inclinazione per effetti anche di ombreggiatura, sfumatura e così via – acquistabile separatamente, studiata insieme al nuovo sottosistema del display Multi-Touch per offrire eccellenti prestazioni nell’uso del tablet come tavoletta grafica evoluta. Da segnalare anche la disponibilità della nuova Smart Keyboard optional, al tempo stesso cover e supporto/tastiera completa, con un inedito sistema di connessione meccanica ed elettrica, Smart Connector, che trasferisce alimentazione e dati contemporaneamente.
Disponibile nei colori ‘silver, gold and space gray’, iPad con iOS 9 (con nuove funzioni multitasking e miglioramenti su Siri) sarà in vendita da novembre, a prezzi, negli Stati Uniti, a partire da 799 dollari.
Arriviamo ora alla nuova Apple TV, sviluppata ex novo e basata sulle app realizzate ad hoc per la televisione. Funzionante con un’interfaccia intuitiva (e divertente) attraverso il compatto telecomando Siri Remote, Apple TV ‘gira’ con il nuovo sistema operativo tvOS, basato su iOS di Apple; una soluzione che abilita gli sviluppatori iOS a creare nuove app e nuovi giochi specifici da mettere a disposizione degli utenti attraverso Apple TV App Store.
Siri Remote aiuta la navigazione e la gestione interattiva delle operazioni, e si può anche utilizzare la voce per cercare film e programmi chiedendo informazioni sul titolo, genere, cast e cosi via, tipo ‘trova tutti i film di Fellini’ oppure ‘i film per ragazzi dell’ultimo anno’. Apple TV cercherà in iTunes e applicazioni tipo Netflix, HBO, Showtime e simili, mostrando i risultati. Ma le funzioni di Siri si estendono anche alla navigazione on-screen, all’accesso rapido ad informazioni su sport, borsa, tempo…
Apple TV sarà disponibile dalla fine di ottobre nelle versioni da 32 e 64 GB, ad un prezzo previsto di 149 e 199 dollari rispettivamente.
Concludiamo questa rassegna con iPhone 6s e iPhone 6s Plus, che adottano display Retina HD con vetro di robustezza superiore e struttura in lega di alluminio serie 7000, la stessa dotata nell’industria aerospaziale. Diverse le novità a bordo, a partire dalla nuova interfaccia Multi-Touch e dall’inedito 3D Touch, che offre nuove possibilità di interazione in funzione della pressione, della ‘forza’ del tocco, ma la maggior parte delle novità sono nella sezione foto/video. Per iniziare, i nuovi modelli supportano l’UHD, con risoluzione 3840 x 2160, oltre 8 milioni di pixels, e la stabilizzazione ottica è estesa alle videoriprese (solo iPhone 6s Plus).
La sezione camera comprende una iSight posteriore (con sensore da 12 megapixel, ottimizzato per la resa anche in scarse condizioni di luce), una camera anteriore da 5 megapixel FaceTime HD e un processore progettato da Apple. Interessante la funzione Retina Flash, che utilizza il display come lampeggiatore momentaneo di notevole potenza e contribuisce in maniera determinante alla resa finale; scattando un selfie, viene effettuato un lampo di preflash per la rilevazione della luminosità circostante, quindi si attiva il True Tone Flash, calibrato sulla situazione ambientale, per una resa più naturale soprattutto dell’incarnato.
Infine, da segnalare l’inedita funzione Photos, che cattura anche istanti prima e dopo lo scatto (suoni compresi). Successivamente, premendo in qualsiasi punto dell’immagine, questa sembra prendere vita, evidenziando un piccolo movimento.
iPhone 6s e iPhone 6s Plus saranno disponibili nelle finiture metalliche in oro, argento, grigio siderale e nella nuova versione in oro rosa. Ogni modello sarà disponibile in versione da 16, 64 e 128 GB; i prezzi (in USA, sottoscrivendo un contratto telefonico di 2 anni) sono stabiliti rispettivamente in 199, 299, 399 dollari per 6s e 299, 399, 499 per 6 Plus.