Freefly Systems e Vincent Laforet presentano MōVI, un sistema di stabilizzazione che, a detta dei produttori, ‘rivoluziona’ la ripresa e i movimenti di camera nelle produzioni cinematografiche a medio e basso budget.
Il principio di funzionamento di MōVI in realtà non è nulla di rivoluzionario, in quanto è applicato da tempo alle riprese con droni ed elicotteri, con stabilizzazione della camera tramite accelerometri e giroscopi; MōVI rappresenta però una soluzione quantomeno interessante che dovrebbe permettere riprese a mano con movimenti di camera fluidi e stabili, ad un prezzo che si preannuncia senza dubbio appetibile. MōVI sarà infatti lanciato in due versioni, MōVI M10 ($ 15.000), nella foto, e una più piccola MōVI M5 ($ 7.550); confrontato con il prezzo di una steadicam, l’investimento sembra ridotto, e Laforet assicura che imparare ad usare il sistema è molto semplice, questione di poche ore.
MoVI può infatti essere utilizzata da soli o con l’aiuto di un’operatore dedicato ‘gimbal’ che controlla un joystick. Per il momento il primo sistema che sarà disponibile, MōVI M10, supporterà macchine dal peso massimo di circa 4.5 Kg con accessori, ad esempio una RED Epic o una HDSLR con ottica Prime; prevista anche una versione M20 con supporto per cineprese digitali come Alexa e RED Epic equipaggiate con ottiche Zoom. Di seguito un video che rende l’idea del funzionamento di MōVI.