A Firenze un interessante laboratorio gratuito sulla digitalizzazione e riproduzione di opere d’arte, per un’esperienza educativa e innovativa offerta da Fujifilm Italia
Fujifilm Events è un programma itinerante di contenuti sull’imaging, dedicato ai professionisti e agli appassionati di fotografia, promosso da Fujifilm Italia al fine di diffondere sempre più e sempre meglio la cultura dell’immagine.
Dopo l’appuntamento del 7 novembre dedicato alla fotografia di moda, il prossimo è previsto per venerdì 15 novembre a Firenze, grazie all’opera di due fotografi: Vincenzo Silvestri, che terrà il workshop “Dalla riproduzione di opere d’arte alla digitalizzazione di positivi e negativi fotografici”, e Mattia Voso, che darà il suo supporto tecnico sulla parte più pratica.
In dettaglio, Vincenzo Silvestri parlerà di tecniche di ripresa e illuminazione di quadri e sculture con luce visibile e infrarossa, con l’ausilio di una postazione con fotocamera Fujifilm GFX100 e utilizzo di illuminazione visibile e IR, per una resa accurata dei dettagli, dove gli iscritti al workshop potranno cimentarsi con la riproduzione di un quadro.
Mattia Voso, invece, seguirà i partecipanti in altre due postazioni di scatto, allestite per spiegare le tecniche per l’acquisizione di piccoli oggetti (con focus stacking motorizzato per scatti a elevati ingrandimenti, da 10x a 50x) e la digitalizzazione di positivi e negativi fotografici, con acquisizione in tethering.
L’evento è programmato dalle ore 15.30 alle 19.30, presso Net Records – Venue Arena, in via Cardinale Guglielmo Massaia, con partecipazione gratuita previa registrazione al seguente link
Vincenzo Silvestri (nella foto) nasce a Pistoia il 29 marzo 1940. Spinto dal desiderio di esprimere le proprie idee e la propria visione artistica, Silvestri apre uno studio fotografico a Firenze nel 1967. Gli anni che seguono sono carichi di fermento sociale e culturale, specialmente con l’arrivo del 1968, un periodo che segna un cambiamento profondo nelle mentalità e nelle aspirazioni dei giovani. La ricerca di una realizzazione personale, oltre a quella economica, diventa centrale. Silvestri, immerso in questo clima innovativo, si dedica a progetti che riflettono la sua sensibilità e la sua creatività.
La sua storia rappresenta non solo un percorso professionale, ma anche un viaggio personale attraverso un’epoca di trasformazione, in cui la capacità di realizzare qualcosa di autentico diventa fondamentale. La fotografia diventa così il mezzo attraverso cui Silvestri esprime la sua visione del mondo.