Apple iPhone: ecco i 16

iPhone 16

Apple ha presentato i nuovi iPhone 16, disponibili come di consueto in varianti base, Plus, Pro e Pro Max: non ci sono rivoluzioni, con le novità principali riservate a SoC e fotocamera; si apre però la strada verso un futuro a tutta IA…

Con il tradizionale evento di settembre a Cupertino Apple ha svelato i nuovi modelli di iPhone: arrivano iPhone 16, iPhone 16 Plus, iPhone 16 Pro e iPhone 16 Pro Max.
Cominciamo con le novità riguardanti gli iPhone 16 e iPhone 16 Plus (foto in apertura), che hanno una scocca realizzata in alluminio con vetro frontale Ceramic Shield più resistente rispetto al passato e vetro posteriore ad “infusione di colore” (nero, bianco, rosa, verde acqua e blu oltremare). I display OLED Super Retina XDR sono rispettivamente da 6,1″ e 6,7″, hanno una luminosità massima di 2000 nit e possono arrivare ad 1 solo nit in condizioni di oscurità, per migliorare l’autonomia e la profondità del nero. Debuttano a livello di design ed ergonomia due novità: il tasto Azione – che può essere usato per attivare al volo la fotocamera o la torcia, visualizzare i controlli, passare alla modalità silenzioso e tanto altro – e il nuovo Controllo Fotocamera, una sorta di interruttore con touchpad integrato e sensore di pressione che riproduce la sensazione di un clic, ideale per controllare l’App fotocamera ed effettuare regolazioni su parametri come zoom, esposizione e profondità di campo. Questo controllo si integrerà in futuro anche con Visual Intelligence, un sistema che sfrutta l’IA (e che non sarà almeno per i primi tempi disponibile in Europa) con cui inquadrare e riconoscere luoghi, oggetti e testi ed ottenere informazioni, in maniera non molto dissimile dal sistema di Google già presente su Android.

A proposito di IA e prestazioni, c’è da citare la presenza del nuovo chip A18 a 3nm con Neural Engine 16-core ottimizzato per modelli machine learning: è più potente del 30% rispetto al passato e più veloce del 40% nella sezione GPU a 5 core, consumando però il 30% in meno: questo si traduce in una autonomia migliorata.
Un ulteriore aggiornamento per iPhone 16 e 16 Plus riguarda il blocco fotocamera, che è doppio ma disposto adesso in verticale: la fusion camera principale è da 48 MP, con focale di 26mm, zoom 2x e stabilizzatore ottico; la seconda fotocamera ha un sensore da 12 MP e un grandangolo da 13mm. Sul versante video, è possibile riprendere clip 4K Dolby Vision a 60 fps e slow motion fino a 240 fps a 1080p. Per finire la carrellata su iPhone 16 e 16 Plus, da citare i tagli di memoria, da 128, 256 e 512 GB.iPhone 16 ProVediamo adesso le novità principali di iPhone 16 Pro e iPhone 16 Pro Max (foto qui sopra). Innanzitutto, aumentano leggermente le dimensioni di scocca e schermo, con display da 6,3″ e 6,9″ rispettivamente; i display Super Retina XDR always-on con ProMotion hanno Ceramic Shield di ultima generazione che è, a detta di Apple, due volte più resistente rispetto a qualsiasi altro smartphone. La scocca è in titanio (disponibile nelle varianti titanio nero, titanio naturale, titanio bianco e titanio sabbia) e contribuisce, grazie anche alla nuova disposizione interna dei componenti, ad una migliore dissipazione del calore ed una maggiore efficienza energetica rispetto al passato. Ovviamente anche questi modelli integrano il nuovo tasto touchpad per il controllo della fotocamera.
Proprio sul versante fotocamera arrivano diversi aggiornamenti: il blocco triplo è stato rivisto in due degli elementi ed integra ora un sensore Fusion principale da 48 MP con stabilizzazione sensor shift e focale da 24mm e un nuovo ultra-grandangolo con sensore da 48 MP adatto anche alla fotografia macro; il teleobiettivo 5x è inoltre ora disponibile anche su iPhone 16 Pro. La fotocamera degli iPhone Pro e Pro Max ha adesso lag di scatto ulteriormente ridotto e una nuova copertura antiriflesso per ridurre l’insorgenza di flare. Presenti anche diverse novità fra gli Stili fotografici e nuove funzioni di post-produzione IA, che però non saranno inizialmente disponibili in Italia. Sul versante video, arriva la possibilità di riprendere in 4K fino a 120 fps con Dolby Vision, oltre alla ripresa di foto e video spaziali per Apple Vision Pro. La velocità di riproduzione dei video girati a 120 fps può anche essere regolata dopo la ripresa nell’App Foto, ed i filmati in formato ProRes e Log possono essere memorizzati direttamente su una memoria esterna grazie al connettore USB 3.

Migliorata anche la registrazione del suono, con quattro microfoni in grado di registrare audio spaziale ed allo sfruttamento di algoritmi di Machine Learning per la riduzione del vento e dei rumori di sottofondo.
Il SoC adottato da iPhone 16 Pro e iPhone 16 Pro Max è A18 Pro, realizzato con architettura a 3nm di seconda generazione: ha un Neural Engine a 16 core e una GPU a 6 core ed assicura prestazioni al top della categoria specialmente per quanto riguarda applicazioni IA e di gaming. Il SoC consuma inoltre il 20% in meno rispetto al passato e c’è una nuova batteria, tanto che iPhone 16 Pro Max è l’iPhone con la maggiore autonomia di sempre. La capacità di archiviazione degli iPhone 16 Pro è di 128GB, 256GB, 512GB o 1TB.

I nuovi iPhone 16 sono preordinabili dal 13 settembre e saranno disponibili sul mercato dal 20. I prezzi partono da 979 euro per iPhone 16, 1.129 euro per iPhone 16 Plus, 1.239 euro per iPhone 16 Pro e 1.489 euro per iPhone 16 Pro Max.

www.apple.com/it

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