Arrivano quattro nuovi zoom a completare la gamma di Arri Signature, studiati per l’uso con macchine da presa Large Format o Super 35. Fra le caratteristiche, un’apertura T2.8 costante per tutti e quattro gli obiettivi, e poi coerenza dell’immagine assoluta, compatibilità HDR e potere risolvente adatto all’8K
Tutte le focali o quasi: i quattro nuovi Signature Zoom di Arri, con un extender per quello con focale più lunga, coprono una gamma di lunghezze adatta a qualsiasi ripresa – da 16 a 510 mm, con l’extender – ed offrono un notevole equilibrio fra prestazioni ottiche molto elevate, costruzione affidabile ma leggera, e – cosa che non guasta, visto che anche l’occhio vuole la sua parte – aspetto gradevole.
Come i Signature Prime della stessa azienda, questi zoom ‘rendono un’immagine meravigliosamente calda, con tonalità della pelle levigate, colori naturali ed eleganti riflessi sfocati’. Parola, anzi parole, di Arri…
Del resto, come sottolinea la stessa azienda tedesca, anche se ci saranno sempre casi in cui le ottiche fisse, le ‘prime’, sono la scelta preferita sul set, i Signature Zoom costituiscono un’alternativa pratica senza cedere a troppi compromessi. I nuovi modelli peraltro condividono anche il portafiltro posteriore magnetico rimovibile dei Signature Prime, consentendo di modificare e personalizzare l’aspetto dell’intero sistema.
Fra le caratteristiche interessanti ci sono l’adozione del sistema di dati Arri LDS-2 integrato, le minime distanze di messa a fuoco davvero ridotte, a vantaggio della flessibilità creativa e del risparmio di tempo e denaro (per la minore necessità di avere a disposizione tanti obiettivi e di cambiarli in base alle esigenze di ripresa).
Arri dichiara i nuovi obiettivi a prova di futuro. Non solo la loro idoneità all’adozione per le macchine sia in classico Super 35 che nel cosiddetto Large Format (noto anche come full frame o talvolta, ricordando i bei tempi della pellicola, VistaVision), ma anche per l’adozione della montatura LPL (che è uno standard aperto). E soprattutto per le prestazioni, adeguate al 8 K, che Arri ritiene essere paragonabili a quelle di un’ottica fissa, e da cui deriva che l’affermazione perentoria dell’azienda: ‘l’immagine è bellissima’.
Gli zoom 45-135 mm T2.8 e da 65-300 mm T2.8 saranno disponibili sul mercato durante il primo trimestre del 2021, insieme ad un extender 1,7x studiato per il 65-300 mm (che rende il precedente un 110-510 mm T4.9).
Il 16-32 mm T2.8 (nella foto) ed il 24-75 mm T2.8 invece verranno presentati successivamente.