Il grande evento interamente dedicato al cinema italiano annuncia le sue date e migra sul web, per continuare a emozionare, divertire, commuovere, contro ogni incertezza e paura
Un grande mercato internazionale del cinema italiano, organizzato ogni anno da Luce-Cinecittà, tra novità, anteprime mondiali, promo e trailer, con la presenza di operatori del mercato, broadcaster, buyers, world sales, piattaforme web e network.
Questi sono gli Italian Screenings, uno degli appuntamenti più importanti per la diffusione internazionale dei nostri film, giunti nel 2020 alla diciassettesima edizione. E se la manifestazione si è sempre contraddistinta anche per le location, di volta in volta in diverse città d’Italia, a segnalare il legame con i territori, quest’anno per la prima volta gli Italian Screenings si terranno online (dal 21 al 24 luglio), grazie a Festival Scope, piattaforma che garantisce la visione dei film con i più alti standard di sicurezza e qualità.
Il senso di questa proposta, che viene in un momento di grave incertezza e di difficoltà per tutte le attività, è quello di dare un segnale di ripresa, continuità e vitalità del nostro cinema.
Grazie all’utilizzo del virtuale, infatti, sarà data visibilità all’intero arco della produzione italiana – circa 40 i titoli, tra commedie, film di genere, opere destinate al grande pubblico ma anche indipendenti e autoriali – segnalandone ancora la ricchezza di storie, stili, emozioni.
Proprio questo è il messaggio degli Italian Screenings 2020: il cinema italiano non si ferma, tanto più in un momento in cui la “fame” di contenuti audiovisivi sta generando una fortissima richiesta da parte della platea globale. Anzi, rivendica – mai come quest’anno – la sua capacità di comunicare e viaggiare nel mondo, e dando un segnale per tutto il comparto produttivo, di una capacità di rilancio e di inventiva attraverso ogni canale disponibile.
Per continuare a fare ciò che il cinema italiano sa fare, contro ogni incertezza e paura: emozionare, divertire, commuovere, arricchire le vite degli spettatori ovunque si trovino.