E’ passato ormai un anno dalla nostra prova sul campo della GoPro HERO4 Black, che resta la action cam con le caratteristiche più interessanti del mercato, anche se oggi è in piena competizione con le tante proposte notevoli di altri costruttori. Nonostante l’agguerrita concorrenza, però, GoPro rimane il marchio di riferimento, grazie anche alla scelta di ‘varianti sul tema’, con una flotta costituita, HERO4 Black a parte, dalla Silver e la più economica Session.
A catturare la nostra attenzione è stata proprio la HERO4 Silver edition che, ad un costo inferiore rispetto alla top di gamma (429,99 Euro la Silver e 529,99 Euro la Black) si presenta con uno schermo touch integrato, di grande utilità.
Controllo totale
Uno dei ‘contro’ segnalati nella recensione della HERO4 Black (vedi numero 98) è stato proprio quello dell’assenza del monitor LCD touch integrato. è vero, è possibile acquistare a parte il monitor esterno BacPac, ma oltre ad un costo aggiuntivo di 84,99 Euro, va considerato l’aumento di ingombro e di peso. Per non parlare del consumo della batteria, nettamente superiore; durante i nostri test abbiamo potuto verificare come la durata della batteria della Silver, con il monitor acceso sia decisamente maggiore rispetto a quella della HERO4 Black con il BacPac montato.
La scelta di GoPro è stata quella di dotare la Silver di uno schermo con le stesse caratteristiche del BacPac: luminoso, a colori e soprattutto touch. Utilizzare la GoPro senza questo prezioso plus rende l’esperienza di ripresa sportiva decisamente incompleta. Poter controllare a video cosa si sta inquadrando permetterà invece di effettuare riprese più curate, di riguardare (e riascoltare) subito dopo il risultato con un tocco del dito, ma soprattutto di accedere ai sotto-menù delle varie modalità di registrazione foto-video, il tutto con semplicità e celerità.
Non manca nulla (o quasi)
Il numero 4 è presente anche qui, ad indicare la possibilità di ripresa in 4K, ovvero UHD televisivo a 3840×2160 pixel. Il limite più grande è il frame rate disponibile a questa risoluzione, pari a 12,5 fps (vi consigliamo in ogni caso di utilizzare memorie MicroSD di classe 10). Il basso valore di frame rate non permette di effettuare riprese convenzionali in formato Ultra HD (come a 24 e 25 fps), ma può aprire a soluzioni creativo-artistiche interessanti se sfruttato a dovere.
La GoPro HERO4 Silver utilizza il codec H.264 con bitrate che varia da 25 Mb/s a 60 Mb/s in UHD.
Il sensore CMOS 4:3 da 1 / 2.3‘‘ produce tutto sommato immagini di buona nitidezza, parametro che è comunque possibile regolare tra bassa, media o alta.
Alla risoluzione di 2,7K è possibile effettuare riprese a 24 o 25 fps. A 1440 p invece, si può ottenere un moderato slowmotion a 48 fps. Utilizzando frame rate più spinti, si deve scendere di risoluzione: a 100 fps alla risoluzione di 960p, e a 120 fps a 720p.
Nonostante sia montato sulla macchina un obiettivo ultra – grandangolare, così come nel modello HERO4 Black, anche la Silver dispone del SuperView, modalità in cui le immagini vengono rese come quelle di un classico Fish-eye. Quest‘ultima funzione è attivabile in FullHD (1920×1080) e a 720p.
Per quanto riguarda le modalità Video e Foto, la HERO4 Silver non ha nulla da invidiare alla top di gamma Black.
E’ possibile infatti realizzare video Timelapse in UHD e a 2,7K, sfruttando tutto il sensore (4:3), con intervalli che vanno da 0.5 a 60 secondi.
La modalità Multishot è interamente dedicata alle funzioni fotografiche di Timelapse, Nightlapse e Burst (scatto continuo).
Il Timelapse fotografico permette di scattare scegliendo tra un intervallo che va da 0.5 a 60 secondi (o continuo), generando immagini fino ad un massimo di 12 MP.
Il Nightlapse (timelapse notturno) consente di scattare foto con un intervallo che va da 4 secondi a 60 minuti (o continuo). A differenza della modalità Timelapse, è possibile settare anche la velocità dell’otturatore (shutter) in automatico o da un minimo di 2 ad un massimo di 30 secondi.
In questo modo sarà possibile, per esempio, realizzare suggestivi timelapse del cielo notturno (vedi il nostro video-test sul canale ufficiale di YouTube).
La modalità Burst consente di realizzare una raffica di scatti da un minimo di 3 scatti al secondo fino ad un massimo di 30 scatti ogni secondo, due, tre o sei secondi.
La risoluzione massima consentita per ogni foto è di 12 MP in Ultrawide.
Durante il test abbiamo provato svariate combinazioni: davvero, l’unico limite è la propria fantasia!
E luce fu
La GoPro HERO4 Silver ci ha colpito soprattutto nella regolazione dei valori ISO. Sappiamo come la piccola action-cam presenti interessanti caratteristiche nonostante il costo e l’ingombro contenuti. Allo stesso tempo uno degli svantaggi più grandi è dovuto alla dimensione ridotta del sensore. Utilizzate sempre la vostra GoPro con quanta più luce disponibile: le riprese diurne e ben illuminate sono caldamente consigliate.
Riprendendo di notte o in condizioni di scarsa luce, sarete costretti ad aumentare gli ISO e il risultato peggiorerà di conseguenza. Paradossalmente però, la HERO4 Black offre una scelta ridotta a 400, 1600 e 6400 ISO. La Silver invece ha un numero di intervalli maggiore, aggiungendo 800 e 3200 ISO. Questo ci ha permesso di realizzare un interessante test ad 800 ISO in cui la camera ha risposto bene. Considerando che già a 1600 ISO le immagini evidenziano un rumore fastidioso, quando cala la luce (non troppo però!), utilizzare 800 ISO sembra essere un giusto compromesso per ottenere immagini dignitose senza ‘stressare’ troppo il sensore.
Durante la prova acquatica, abbiamo testato la camera a circa 10 m di profondità, proprio a 800 ISO. Tale valore, combinato con l’utilizzo del Protune, ci ha permesso di portare a casa un girato interessante, pronto per la post-produzione. Attivando il Protune, si può controllare manualmente il Bilanciamento del bianco, il profilo colore (il Flat genera un’immagine desaturata con una curva del gamma superiore, che necessita la color correction in fase di post-produzione), il Limite ISO, la Nitidezza e la Compensazione del valore di esposizione.
Così come la HERO4 Black, anche la Silver dispone della utilissima modalità Spot meter, presente nel menu video. Una volta attivata, la camera varierà automaticamente l’esposizione al variare della luce a disposizione. Tale funzione risulta essere di grande utilità soprattutto durante riprese in cui si passa frequentemente da ambienti poco a molto illuminati.
Un mare di accessori
La GoPro è una Action-cam che può essere ‘vestita’ dalla testa ai piedi. Il mondo GoPro è infatti caratterizzato dalla presenza di tantissimi accessori, che permettono di usare la camera non solo durante l’attività sportiva.
Durante il test acquatico abbiamo impiegato lo scafandro subacqueo – impermeabile fino a 40 metri – fornito a corredo con la camera. Insieme allo sportello di chiusura resistente all’acqua, viene fornito lo Skeleton, sportello posteriore adatto ad un uso fuori dall’acqua, che consente di registrare al meglio l’audio. Il Touch è invece lo sportello che consente di interagire con il monitor integrato della GoPro, ma ne è sconsigliato l’uso sott’acqua.
Tra gli altri accessori forniti in dotazione troviamo una batteria ricaricabile agli ioni di litio da 1160mAh, un supporto adesivo curvo e uno piatto, fibbie ad apertura rapida, braccio pivotante tridimensionale e cavo USB per la ricarica della batteria e il collegamento al computer.
Il Chesty è invece il ‘corpetto’ che permette di indossare la GoPro, posizionandola al centro del torace, per realizzare spettacolari inquadrature. Lo abbiamo testato sott’acqua, ottenendo risultati molto interessanti.
Un altro accessorio molto utile è lo Smart Remote, che permette il controllo a distanza della camera via Wi-fi. La GoPro dispone infatti di una connessione Wi-fi (e Bluetooth) integrata, con cui può essere controllata anche mediante l’App ufficiale GoPro (disponibile per smartphone e tablet).
Insomma, una ‘medaglia d’argento’ che vale oro!