Cinema sconfinato è un progetto itinerante che prevede quattro laboratori di cinema documentario nel mese di luglio e quattro proiezioni cinematografiche all’aperto tra agosto e settembre nei Comuni di Vicenza, Altavilla Vicentina e Montecchio Maggiore.
È un progetto a cura di Pier Paolo Giarolo ed è realizzato con il sostegno del MiBACT e di SIAE, nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura”, con il patrocinio del Comune di Altavilla Vicentina e della Città di Montecchio Maggiore, in collaborazione con Progetto Giovani Vicenza.
Cinema sconfinato intende promuovere una riflessione sulla periferia urbana che si estende tra Vicenza, Altavilla Vicentina e Montecchio Maggiore, coinvolgendo le comunità locali e, in particolare, i giovani dei tre Comuni. Durante le attività laboratoriali i partecipanti saranno guidati nella costruzione di un racconto del nostro territorio attraverso le immagini; con le proiezioni il pubblico sarà invitato a riscoprire questi stessi luoghi trasformati, per una sera, in un cinema dove incontrarsi per condividere un buon film e le idee che nascono dopo averlo visto.
I quattro laboratori (7, 14, 21 e 28 luglio) avranno come obiettivo la realizzazione di tre cortometraggi documentari che raccontino le aree urbane periferiche di Vicenza, Altavilla Vicentina e Montecchio Maggiore.
Nei mesi di agosto e settembre sarà organizzato un ciclo di quattro proiezioni all’aperto nei comuni coinvolti: sul grande schermo gonfiabile del Cinemambulante saranno presentati i cortometraggi realizzati durante il laboratorio e una selezione di film sulla vita nelle periferie.
I protagonisti di Cinema Sconfinato sono quattro professionisti under 35 tra gli sguardi più interessanti del giovane cinema documentario italiano: i registi Claudia Brignone e Francesco Clerici, il direttore della fotografia Giovanni Benini e il montatore Gabriele Borghi. Saranno loro durante il laboratorio a guidare i partecipanti nell’ideazione, nelle riprese e nel montaggio dei tre cortometraggi e durante la rassegna ad accompagnare gli spettatori alla scoperta dei film che saranno presentati. Spiega Giarolo: “Abbiamo scelto di affidare la guida del progetto a questi giovani professionisti di cui apprezziamo il lavoro, i film che hanno realizzato e quelli a cui hanno collaborato, perché ci sembrava importante proporre la loro esperienza ai giovani del territorio che sono i primi destinatari del nostro progetto”.
Il direttore artistico del progetto è Pier Paolo Giarolo, autore di numerosi documentari tra i quali Jack London and Me (2016) con Marco Paolini, prodotto da Jolefilm per RAI3, Libri e nuvole (2013, 85’) una coproduzione italo-francese di Miramonte Film, Idéale Audience e Arte France e Tradurre (2008). Nel 2008 ottiene la licenza di “cinema ambulante”, attrezza un camioncino con uno schermo e un proiettore e decide di intraprendere il mestiere di proiezionista ambulante. Nel corso degli ultimi dieci anni ha ideato, curato e organizzato numerose rassegne cinematografiche all’aperto e in spazi non convenzionali, in ‘forma itinerante’ e diffusa sul territorio, muovendosi tra piccoli paesi, città e periferie – tra i progetti degli ultimi anni le rassegne estive Cinemambulante a Vicenza che tra il 2014 e il 2017 hanno portato film e documentari nei quartieri della città, a Palazzo Cordellina e ai Giardini Salvi.
La partecipazione ai laboratori e alle proiezioni è gratuita e aperta a tutti.
Per prendere parte ai laboratori è necessario registrarsi scrivendo a minima@outroad.it; gli incontri si terranno il pomeriggio dalle ore 15.00 alle 19.00. Per la realizzazione dei cortometraggi saranno organizzate tre sessioni di riprese con una troupe di professionisti tra il 23 e il 26 luglio (gli orari saranno concordati con i partecipanti).
Le proiezioni sul grande schermo gonfiabile del Cinemambulante si svolgeranno tra agosto e settembre 2018, a breve sarà disponibile il programma sul sito www.cinemasconfinato.it