(Estratto da Tutto Digitale 90 – Giugno 2014)
Camcorder UltraHD Sony FDR-AX100 – Prezzo: 1.999€
TV LCD Ultra HD Sony KD-65X9005B – Prezzo: 4.200€
L’offerta di prodotti per il 4K continua a crescere. Questa volta Sony indirizza il mercato della ripresa video amatoriale con una Handycam che, per meno di 2000 €, permette di registrare video Ultra HD di altissima qualità. È la FDR-AX100, che abbiamo provato assieme al TV top di gamma edge LED, un bel 65” serie X9005B. Una accoppiata veramente Ultra!
L’ultra coppia di Sony
L’FDR-AX100 inaugura una generazione di camcorder Sony Ultra HD orientata ad una fascia di mercato ben più ampia rispetto a quella, più prosumer, per la quale era destinato il precedente FDR-AX1. Sebbene si tratti di un prodotto comunque di alto livello, destinato ad utenti esigenti in fatto di qualità, le scelte costruttive e tecnologiche sono specificamente pensate per massimizzare la semplicità d’uso e la praticità, come si addice ad una Handycam. In un periodo dominato dalla “moda” delle videoreflex, non stupisce tra l’altro l’introduzione di un camcorder di impostazione tradizionale. A differenza delle reflex che, prestate al video dal mondo della fotografia, necessitano di importanti accorgimenti per un impiego ideale in ripresa continua, i camcorder come la FDR-AX100 garantiscono la massima versatilità e semplicità nel video, oltre che un rapporto ottimizzato fra prezzo e funzionalità. Fondamentale, sotto questo profilo, è l’ottica che nella FDR-AX100 non è intercambiabile ma grazie allo zoom 12x copre una focale molto ampia, equivalente ad un 29 – 348mm. Considerato che la luminosità si spinge fino ad F2.8 in grandangolo mantenendosi su F4.5 in zoom, nel confronto con una SLR dovremmo considerare l’acquisto di un obiettivo pesante e costoso, senza riuscire a coprire tutta l’escursione, oppure di diverse lenti, in ogni caso aumentando i costi.
Nuovo sensore per l’Ultra HD
L’FDR-AX100 impiega un sensore CMOS da 1”, siglato 1.0-type Exmor R. È più grande rispetto a quelli normalmente integrati nelle videocamere ed offre quindi una sensibilità superiore ed anche un maggior controllo della profondità di campo, per quanto molto meno marcato rispetto ad una reflex (dotate di sensori più grandi, nei vari formati). È abbinato ad un’ottica Zeiss da 17 elementi in 11 gruppi corredata da filtri ND da 1/4, 1/16 ed 1/64 utili per le riprese in condizioni di alta luminosità (senza dover ricorrere a filtri esterni aggiuntivi). La conta dei pixel raggiunge i 20 milioni, che in modalità fotografica corrispondono a scatti da 5024×2824 pixel in 16:9. In video vengono dichiarati attivi 14 Megapixel, utilizzati per generare immagini alla risoluzione massima 3840×2160 (Ultra HD, 8 Megapixel), dopo il debayer. Lo stabilizzatore è ottico, ma può essere completato da uno elettronico aggiuntivo (SuperSteady Shot Active) che, quando operativo, massimizza ulteriormente la stabilizzazione al prezzo di una riduzione del numero dei pixel utilizzati per il video e, soprattutto, di un ritaglio dell’immagine piuttosto evidente soprattutto alle massime focali. Ricordiamo che i sensori Exmor, retroilluminati, sono capaci di buone prestazioni alle basse luci: in questo camcorder le riprese tanto in esterni che in interni in condizioni varie di illuminazione convincono per pulizia e dinamica. La funzione di regolazione del guadagno, che lavora fra -3 e +33 dB, può essere impostata in automatico o manuale, per gestire le riprese nelle condizioni di illuminazione più variabili ed i risultati sono sempre molto buoni. Bisogna salire su livelli di guadagno superiori ai +20 dB per iniziare a notare del rumore digitale, che diventa evidente oltre i +27 dB, consentendo riprese accettabili in condizioni di illuminazione veramente scarse.
Ergonomica, ma touch migliorabile
L’FDR-AX100 conserva le più tradizionali impostazioni dei camcorder Handycam Sony. Si impugna con la mano destra con cui si raggiungono i controlli per la registrazione, lo scatto fotografico e lo zoom. Grazie al peso bilanciato e contenuto l’affaticamento in ripresa è minimo, e questa è una differenza fondamentale rispetto ad una videoreflex (non montata su rig particolari). Tutte le impostazioni vanno effettuate con la sinistra, sia mediante il display touch che alcuni piccoli pulsanti posizionati sul lato stesso del display, che controllano la regolazione manuale di apertura, guadagno ed otturatore. Due switch attivano i filtri ND e permettono di commutare la ghiera obiettivo fra zoom e messa a fuoco, mentre i tasti nascosti dal display controllano l’accensione, le modalità del display, il bilanciamento del bianco, i programmi ed il night shot. Tutte le altre impostazioni richiedono l’interazione con il menu attraverso il display touch ed una interfaccia grafica decisamente “basic” che, nell’era degli smartphone, meriterebbe un profondo restyling. Anche il display touch (resistivo), incline a sporcarsi con ditate e grasso, non ci convince pienamente, soprattutto per le riprese in esterni con forte illuminazione, situazione per cui viene in aiuto il mirino OLED capace di offrire immagini sature e molto contrastate. Sette modalità preimpostate (scene) accessibili da Menu offrono la regolazione ottimizzate per diverse condizioni standard di ripresa, mentre sono presenti alcuni effetti nonché il Cinematone che regola gamma e toni per un look più cinematografico. Grazie al WiFi integrato, infine, è possibile interagire con la Handycam tramite uno smartphone: attivando la funzione ed accoppiando lo stesso mediante NFC, si può utilizzare lo smartphone come display per visualizzare la ripresa in corso, avviare/fermare la registrazione, scattare una foto ed azionare lo zoom. Utile per riprendere da remoto o “selfies”…
Ultra & Full HD, e Dual Video!
La AX100 utilizza il codec XAVC S (variante dell’H264 con contenitore MP4) sia in Ultra HD che in Full HD, formato quest’ultimo registrabile anche in AVCHD. In XAVC S UHD la cattura può avvenire a 24p e 25p con bitrate 60 Mbps ed in Full HD a 50 Mbps ai framerate 50p, 25p e 24p. In AVCHD sono previste tutte le modalità solite, compresa la PS/24p a 28 Mbps, FX/FH 1080p e quelle a risoluzione ridotta 1440×1080 (HQ/LP), tutte ai frame rate 25p, 50i, 50p. Segnaliamo che per utilizzare il 24p è necessario selezionare una impostazione specifica nel menu che richiede il riavvio della macchina e la formattazione della scheda: non è possibile mescolare nella stessa contenuti 24p e di altro frame rate… A proposito di memorie è previsto un slot singolo (purtroppo) compatibile con schede SD o Memory Stick. Per le SD è necessario ricorrere alle SDXC almeno Classe 10 per la registrazione in Ultra HD: con schede SDHC anche veloci (teoricamente in grado di sopportare il frame rate richiesto) il camcorder non permette proprio di abilitare la modalità UHD. Da segnalare che in XAVC S la registrazione audio avviene in LPCM a 2 canali, mentre nelle modalità AVCHD è prevista la codifica Dolby Digital 5.1, grazie al microfono multicanale integrato. Comodo il Dual Video Recording che registra le riprese simultaneamente sia in alta risoluzione (XAVC S o AVCHD) che in MP4 720p subito disponibile per il caricamento in rete. Grazie al WiFi integrato è possibile collegarsi in rete per eseguire l’upload dei contenuti, così come condividerli all’interno di una Home Network mediante DLNA. Sarà per la compattezza, per l’approccio piuttosto semplice ed intuitivo… ma la qualità delle immagini di questa AX100, visionate in 4K tramite l’X9005B, è veramente spettacolare. Lo “stacco” in termini di risoluzione rispetto alla qualità del già ottimo Full HD è evidentissimo e rende ogni dettaglio più vivo e realistico. Il basso livello di rumore, il contrasto eccellente e la ricchezza cromatica compongono immagini che, nel complesso, ci hanno fatto ricordare l’effetto provato guardando le prime riprese HD dopo anni di standard definition. Il comportamento della AX100 è nel complesso molto buono. Ottimo lo zoom, notevole la sensibilità anche alle bassi luci, un po’ meno convincente la messa a fuoco, non sempre prontissima, soprattutto (come è lecito aspettarsi) quando la scena è particolarmente ricca di luci/ombre. Non c’è dubbio che questa Handycam rappresenti una proposta valida per compiere da subito il salto verso l’Ultra HD con risultati molto interessanti ad un prezzo, tutto sommato, più che accettabile. Certo, come evidenziato nella prova pratica effettuata in condizioni particolari (vedi pagine successive), la sensazione è che il limite del formato sia ancora più alto… ma di certo per raggiungerlo ci vorrebbe molto di più del prezzo richiesto per questo modello! Per le prossime generazioni di prodotti UHD ci aspettiamo giusto da Sony una maggiore attenzione ed evoluzione di tutta la sezione interattiva, dal display al menu. Per il momento l’attenzione massima è stata posta sulla qualità, e con risultati promossi a pieni voti!
Ultra spettacolo
E passiamo al KDL-65X9005B, un bel TV edge LED Ultra HD dotato di tutte le innovazioni previste per la gamma 2014. Oltre alla risoluzione 3840 x 2160 pixel, l’upscaler migliorato X-Reality Pro, il nuovo local dimming attivo X-tended Dynamic Range ed il Live Color ottimizzato che, assieme al sistema audio a 6 altoparlanti attivi integrati nello châssis Wedge, vanno a comporre un prodotto capace di trasportarci al meglio verso l’Ultra HD. Come descritto in altre pagine della rivista, fatta eccezione per la serie X95 – offerta nella sola versione da 85” di tipo Full LED – la serie X9 è al vertice della gamma Sony 2014 e si compone di tre modelli da 79”, 65” (in prova) e 55”, tutti dotati di display nativo a 100 Hz di tipo Triluminos, connettività WiFi e tecnologie smart rinnovate. Il TV si presenta con un design particolarmente elegante, con bordi arrotondati e rifiniture color argento che staccano dal fondo nero dell’unità. L’innovativa forma Wedge, a sezione trapezoidale, conferisce una maggiore solidità all’apparecchio che, infatti, poggia su dei piedini laterali piuttosto piccoli in rapporto alle dimensioni dello chassis, per una profondità complessiva di 32 cm. Questo permette di installare il TV su un mobile o un tavolo di dimensioni contenute ed offre anche un altro vantaggio indiscutibile: maggiore volume per gli altoparlanti. Sony ha ridisegnato il sistema sonoro, composto da sei altoparlanti attivi con tecnologia Magnetic Fluid tra cui due woofer in fibra di vetro rinforzata in mica. I sub sono stati orientati verso lo spettatore, anziché all’indietro come nel X9 dello scorso anno, per migliorare il campo sonoro. I risultati si sentono eccome. La qualità audio dei 65W erogati da questo TV è indubbiamente superiore rispetto ai TV Flat convenzionali, ed offre in particolare una profondità dei bassi ed una chiarezza del parlato e della gamma alta degna di un piccolo impianto hifi. Per chi lo desidera è possibile accoppiare al TV un subwoofer attivo wireless, per rendere ancora più profonda la risposta in gamma bassa.
Colori e risoluzione top
Avevamo avuto modo di apprezzare le caratteristiche di questo TV già in occasione del viaggio stampa Sony, dove lo avevamo visto in azione affiancato al modello X95 full LED, rispetto al quale mostrava una resa pericolosamente confrontabile. Stupisce infatti la profondità dei neri, per un edge LED, così come la ricchezza ed il contrasto delle immagini. La tecnologia X-tended Dynamic Range ora non soltanto spegne o attenua i LED nelle aree scure delle immagini, ma potenzia anche quelli destinati ad illuminare le aree più chiare, per massimizzare il contrasto. Il risultato? Immagini dinamiche, con un nero residuo molto basso e prestazioni complessivamente che non fanno (troppo) rimpiangere l’illuminazione full LED. L’ottima dinamica si accompagna anche ad una qualità dei colori notevole. Il display Triluminos può gestire un gamut più ampio rispetto a quello dello standard HD tradizionale. Questa maggiore ricchezza cromatica è fondamentale per un TV Ultra HD che sarà destinato, con il tempo, a ricevere segnali a gamut esteso. La funzione Live Color da sempre nei TV Sony si occupa di espandere il gamut dei segnali tradizionali, ma nella nuova implementazione lavora in modo differente rispetto al passato. L’espansione del gamut ora non è lineare ma viene adattata cercando di non alterare i toni dell’incarnato, che venivano invece alterati dalle versioni precedenti. In effetti ora i risultati, sebbene sia comunque possibile riscontrare il classico viraggio dei toni rossi e verdi, molto più carichi e saturi, sono più naturali, con immagini sature ma più gradevoli e bilanciate, e soprattutto con i toni dell’incarnato (chiaro) inalterati. I risultati ottimali in termini cromatici si possono raggiungere collegando sorgenti a gamut esteso nativo, ad esempio ripresi tramite il camcorder AX100 oppure da Blu-ray Sony “mastered in 4K” codificati in xvYCC. In queste condizioni la saturazione e ricchezza cromatica appaiono ancora migliori e più naturali. La gestione della risoluzione del nuovo pannello 4K è stata a sua volta oggetto di migliorie alla base della funzione X-Reality Pro, già vista nelle serie passate di TV Bravia ed ora evoluta alla versione 4K. Questa svolgerà per molto tempo un ruolo fondamentale, vista la ridottissima disponibilità di contenuti in 4K nativo, e nel complesso garantisce una restituzione dei dettaglio da segnali Full HD molto accurata, con un upscaling ben realizzato che non introduce artefatti eccessivi o doppi bordi. Più faticosa la visione di contenuti SD per i quali sarà necessario comunque allontanarsi un po’ dal TV per non rendere eccessivamente visibili gli artefatti della compressione e legati alla scarsa risoluzione. Con le immagini 4K, visionate sia tramite la videocamera AX100 che attraverso un media player Sony contenente svariate clip dimostrative in Ultra HD, il dettaglio è impressionante. La dimensionalità delle immagini è tale da rendere il risultato ancora più spettacolare, a nostro giudizio, di una visione 3D. Ed è con schermi di queste dimensioni che l’effetto è ancora più marcato. Per ottimizzare la risoluzione e la fluidità dei movimenti, anche l’X9 è dotato di Motion Flow XR, che offre le analoghe opzioni dei modelli precedenti. Il TrueCinema effettua solo il frame insertion (senza interpolation) ed il modo Impulse, che opera solo il black frame insertion con backlight strobing, rappresentano le modalità migliori sotto il profilo della restituzione dei dettagli in movimento. Impulse riduce fortemente la luminosità introducendo anche un evidente flicker, ma in assoluto produce i migliori risultati nelle immagini in movimento ed è adatto anche al gaming, oltre che alla visione dei film in ambiente oscurato. La modalità Clear Plus (backlight scanning) ci è parsa modificata rispetto al passato in quanto ora produce qualche piccolo artefatto nei segnali test non presente nelle versioni precedenti (non visibile nelle immagini normali), segno dell’introduzione di funzioni di frame insertion.
Ancora più smart
La sezione smart di questo X9 meriterebbe una prova a sé, tanto ricca e rinnovata appare nella versione 2014. L’interfaccia grafica è stata migliorata e ridisegnata secondo il concetto “One Flick Entertainment”. L’obiettivo è rendere più intuitivo e veloce il controllo, riducendo il numero di click per raggiungere le diverse opzioni, integrando l’accesso a tutti i tipi di contenuti dalla TV alle foto, i video, quelli online o della rete domestica. Grazie anche al secondo telecomando touch pad One-Flick il tutto è ancora più veloce ed intuitivo. Non mancano novità come la funzione Social Viewing, che permette di condividere mediante Skype la visione di un programma, l’accesso veloce ai contenuti YouTube e la possibilità di vedere scorrere in sovrimpressione i tweet relativi al programma in corso (o qualsiasi altro hashtag). Lasciamo in ultimo alcune note importanti. Il TV è dotato di ingressi HDMI 2.0 compatibili con le future evoluzioni dei formati 4K, anche a frame rate elevati, ed è dotato di decoder HEVC, che permette di visualizzare da subito i contenuti 4K in streaming dalla rete (come ad esempio il servizio Netflix purtroppo ancora non disponibile in Italia), a differenza dei modelli dello scorso anno per i quali è previsto un box separato. È presente un doppio tuner, per registrare un programma mentre se ne segue un altro, ed a corredo troviamo il comodo Port Replicator, una piccola scatola da collegare al TV mediante un solo cavo ed a cui collegare tutte le sorgenti, facendo ordine ed evitando troppa confusione di fili! Il prezzo di questo 65” è senza dubbio elevato, ma la ricchezza funzionale, il livello costruttivo e le numerose novità tecnologiche, primo fra tutti il display Ultra HD, sapranno ricompensare dello sforzo economico!
Massimo Basile
Camcorder UltraHD Sony FDR-AX100
Costruttore: Sony Co., Giappone
Distributore: Sony Europe Ltd, Sede Secondaria Italiana, via G. Galilei 40, Cinisello Balsamo (MI), tel. 02/618381- www.sony.it
Caratteristiche dichiarate dal costruttore
Sensore: CMOS Exmor R Type 1 Risoluzione (video): 14.2 Mpixel (16:9)
Risoluzione foto: 20 Mpixel
Formato registrazione video: XAVC S, AVCHD, MP4
Risoluzione video 4K: 3840 x 2150 25p, 24p
Risoluzione video HD XAVC S: 1920×1080 50p, 25p, 24p
Risoluzione video HD AVCHD: 1920×1080 50p, 24p, 50i, 1440×1080 50i
Risoluzione video MP4: 1280×720 25p
Obiettivo: Zeiss Vario-Sonnar T* 29 – 348 mm
Audio: LPCM (4K), Dolby Digital 5.1, Dolby Digital stereo, MPEG-4 AAC stereo
Schede Memoria: SDXC (Class 10 per XAVC S), MS Pro Duo (Mark 2), MS Pr-HG Duo, MS XC-HG Duo. SD/SDHC/SDXC Class 4 per AVCHD Interfacce: minijack cuffia, minijack microfono. USB; HDMI out (micro), composite video out.
Dimensioni: 81 x 83.5 x 196.5 mm
Peso: 790g / 915 g senza/con batteria (NP-FV70)
La pagella
ESTETICA 7/10
Un normale camcorder consumer, senza troppi fronzoli…
COSTRUZIONE 8/10
Un prodotto solido e ben realizzato, dotato di un obiettivo di ottima qualità. Ci aspettavamo qualcosa di più dal display e soprattutto dal sistema di Menu.
VERSATILITA’ 9/10
Poche distrazioni per un camcorder essenziale che, comunque, offre tutto l’essenziale per riprese di qualità ed alcune funzioni accessorie, come il controllo remoto tramite smartphone o il night shot.
PRESTAZIONI 9/10
La qualità delle immagini è veramente molto buona sia in Ultra HD che in Full HD. Sebbene il bitrate di registrazione non sia elevatissimo per il 4K, i risultati sono notevoli per dettaglio, profondità e ricchezza cromatica. Ottima anche la sezione audio. Qualche occasionale incertezza nell’autofocus.
RAPPORTO QUALITÀ PREZZO 9/10
Il primo camcorder Ultra HD sotto i 2000 euro. Un passaggio importante per l’evoluzione del mercato del 4K.
PRO
✔ Risoluzione Ultra HD
✔ Foto a 20 Megapixel
✔ Sensibilità a basse luci
CONTRO
✔ Messa a fuoco non sempre veloce
✔ Display Touch migliorabile
✔ Menu da rinnovare
TV LCD Ultra HD Sony KD-65X9005B
Costruttore: Sony Co., Giappone
Distributore: Sony Europe Ltd, Sede Secondaria Italiana, via G. Galilei 40, Cinisello Balsamo (MI), tel. 02/618381- www.sony.it
Caratteristiche dichiarate dal costruttore
Tipo: LCD tv, edge LED, local dimming
Risoluzione: 3840×2160 pixel Dimensioni schermo: 65”
Contrasto dinamico: > 1 milione Angolo di visione: 178°
Sintonizzatore: DVB-T/T2, DVB-S7S2
Multimedia: MPEG1/2PS/2TS, AVCHD, MP4 Part 2, Part10, XVID, AVI, MOV, WMV, MKV
Segnali riprodotti: 3840×2160 24p, 25p, 30p, 50p, 60p; 4096×2160 24p; 1080p24, 1080i/p60, 720p24, 720p60, 576i/p60, 480i/p60
Consumo: 180 W (modo Home) Standby: 0.3 W
Dimensioni: 171,6 x 91,6 x 32 cm (con supporto)
Peso: 46,6 Kg
La pagella
ESTETICA 9/10
Un prodotto veramente ben realizzato. Dopo averci fatto l’abitudine, il nuovo design Wedge colpisce per l’essenzialità e l’originalità.
COSTRUZIONE 9/10
La cura dei dettagli è un elemento differenziante di questo TV di fascia alta.
VERSATILITA’ 9/10
Dal doppio tuner DVB-T2 al decoder HEVC, la videocamera integrata, il WiFi, le funzioni smart evolute, gli altoparlanti di alto livello ed ovviamente la risoluzione 4K, non mancano i punti degni di nota di questo Ultra HD.
PRESTAZIONI 10/10
Dopo aver visto in azione l’X95 Full LED ci saremmo limitati ad un 9 per questo X9005. Ma alla fine – una tantum – abbiamo ceduto, convinti dalla risoluzione, ricchezza cromatica e dalla sorprendente dinamica delle immagini di questo edge LED. Ciliegina sulla torta la qualità audio del sistema integrato, di resa superiore alla media.
RAPPORTO QUALITÀ PREZZO 7/10
Anche considerate le dimensioni, il prezzo di questo TV non è certo contenuto, ma è adeguato ad un livello realizzativo di prim’ordine. Il decoder HEVC e le interfacce HDMI 2.0 assicurano un’ottima compatibilità con le future evoluzioni del formato Ultra HD. Chi può, osi….
PRO
✔ Risoluzione elevatissima
✔ Audio di ottima qualità
✔ Compatibilità HEVC
CONTRO
✔ Prezzo elevato