Un artista concettuale e multimediale per conoscere più da vicino la città lagunare, le sue architetture e i suoi lati nascosti, in una mostra romana aperta fino al 15 maggio
Protocolli e derive veneziani è il titolo della mostra dell’artista catalano Antoni Muntadas che va in scena presso la Real Academia de España a Roma, dove resterà fino al 15 maggio.
Il progetto, presentato per la prima volta nel 2013 alla Biennale di Venezia e successivamente alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, è il risultato di una lunga ricerca sulla città lagunare. Protagonisti sono i piccoli particolari architettonici (tubi, aperture, tombini, finestre chiuse…), che – lungi dall’essere insignificanti come potrebbero sembrare – raccontano lo spazio urbano attraverso le tracce e le stratificazioni della sua storia, edilizia e non solo (come nella foto in apertura, intitolata Evacuaciò).
Dérive Veneziane è invece un film, che illustra un lato inesplorato di Venezia, sconosciuto ai più, misterioso e al contempo affascinante